SKY – Sarri: “Devo portare la mia squadra nella terra di nessuno”

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, interviene ai microfoni Sky al termine della gara contro il Cagliari: “Una partita non da cialtroni! Fino al 2-0 partita combattuta, contro una squadra fisica che poteva anche metterci in difficoltà, poi un po’ più in discesa…Se mi devono proprio ricordare in qualche modo, mi piacerebbe mi ricordassero come l’Olanda, perchè le vittorie sono importanti, ma anche le sensazioni, anche se poi negli annali ci è andata un’altra squadra. Non cambia niente il più quattro sulla Juve, cambierebbe qualcosa se alla Juve non gli facessero recuperare la partita! Io devo pensare alla mia squadra, cercare di farla arrivare nella terra sconosciuta, perchè noi, oltre gli 86 punti non ci siamo mai andati. Rui e Hysaj hanno buone qualità di palleggio e nelle uscite, reggono gli uno contro uno in difesa, gli manca profondità nella spinta, ma stiamo andando alla ricerca del cavillo…Io penso a come organizzare e disputare le gare che ci restano, forse quella che si prepara da sola è proprio quella con la Juve, io devo pensare alle altre! Non credo che sia giusto focalizzarsi su un’unica gara, ce ne sono tante, certo per arrivare in fondo, oltre alla tecnica e ai nervi anche un po’ di fortuna non guasterebbe! Ghoulam è in fase di riabilitazione, noi temiamo solo che essendo dovuti intervenire due volte sullo stesso arto, ci possa essere un decadimento dell’ arto e quindi un recupero più lumgo; Milik, invece, io lo vedo pronto. Fosse stato per me, lo avrei già portato in panchina, lo vedo meglio adesso che quando rientrò la prima volta. Deve, comunque, deciderlo lui, ma credo sia vicino al rientro!”     

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