EUROPA LEAGUE – Lipsia-Napoli 0-2, i top della squadra azzurra
Il Napoli vince per 0-2 alla “Red Bull Arena” di Lipsia, ma non basta per passare il turno di Europa League. Gli azzurri entrano con un’altra mentalità, aggrediscono i padroni di casa, con il piglio della grande. Il gol è nell’aria e lo realizza Zielinski, Mertens per Insigne, Gulacsi respinge e Zielinski ribadisce in rete. Nella ripresa non cambia la musica, i ragazzi di Sarri giocano con la cattiveria giusta, senza concedere nulla all’undici di Hasenhuttle. Nel finale arriva la rete dello 0-2 di Insigne, ma non basta per ribaltare il punteggio del San Paolo.
Top
Albiol 7 – Il difensore spagnolo, contro Werner, ha vinto tutti i duelli aerei, senza sbagliare neanche una diagonale. Perfetto per tutta la gara e conferma di essere un calciatore imprescindibile per questo Napoli.
Tonelli 6,5 – Per l’ex Empoli era la terza gara stagionale, ma come se giocasse da molti mesi nel reparto arretrato. Il giallo di inizio gara non lo condiziona, anzi gioca con più attenzione. Grande chiusura nel secondo tempo e nel finale cerca la rete dello 0-3 senza fortuna.
Mario Rui 6,5 – Il terzino sinistro portoghese anche stasera non ha sbagliato in fase difensiva e prova a spingere in avanti, con una certa continuità. Esce per un pestone subito a metà secondo tempo.
Allan 6,5 – Il mediano azzurro non ha ripetuto la partita con la Spal, ma solo perchè non ha segnato, ma come sempre è stato impeccabile in fase di contenimento e dal suo piede nasce l’azione dello 0-2 azzurro.
Zielinski 6,5 – Ad inizio gara non riusciva a trovare la posizione in campo, ma con il passare dei minuti gioca come sa fare e sblocca la gara. Prende confidenza con la partita e gioca davvero in maniera esemplare.
Insigne 7 – Alla vigilia della partita, il ragazzo di Frattamaggiore aveva suonato la carica per una prova d’orgoglio contro il Lipsia e così è stato. Entra nell’azione del gol di Zielinski, gioca per i compagni e trova la rete dello 0-2, il primo nel 2018, ma non basta per passare il turno.
Callejon 6,5 – Lo spagnolo parte dalla panchina, una rarità per un instancabile come lui, ma quando entra lo fa nel modo giusto. Prima mette in mezzo il pallone dove per poco Mertens non ci arriva, poi crossa per la rete di Insigne.
La Redazione