Leonardo Semplici, allenatore della Spal, quest’oggi è stato intervistato dalla redazione di Radio Crc nel corso del salottino sportivo di “Si Gonfia La Rete”. Il tecnico ha ammesso candidamente di essere rimasto ammaliato dal calcio di Sarri. Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”:
«L’avversario di ieri era un avversario tosto e lo dimostra la classifica. Averla tenuta in bilico fino alla fine ci deve dar fiducia. Da queste gare bisogna prendere spunto e migliorare! Il Napoli è forte. Poteva capitalizzare anche di più. Abbiamo fatto la nostra gara limitando le giocate di alcuni calciatori del Napoli. Grassi? L’ho sostituto perché ha accusato un problema fisico: è un ragazzo di grande prospettiva, qui si sta rilanciando. Sarri? Mi ha dato sostegno per il periodo che stiamo attraversando, mi ha detto di non mollare. La squadra ha sempre mostrato valori ed identità. Sarri ha aperto un varco importante: sono l’ultimo arrivato ed abbiamo una gavetta in comune, ma questo fa capire come anche nelle categorie inferiori ci siano bravi allenatori. Il Napoli ha trovato concretezza, ha una continuità di gioco importante. Il solo problema è forse che non hanno una rosa come quella della Juventus. Questa squadra è uno spettacolo: in tv non ci si rende conto, vedendolo dal vivo è incredibile. Si vede il lavoro dell’allenatore».