Il Fedele pensiero sulle pagine de Il Roma
“Che figuraccia. Una grande figuraccia che la capolista del campionato italiano, apprezzata da tutto il calcio internazionale, non doveva assolutamente fare. Il Napoli non meritava di essere deriso in questo modo. È stato un grave errore snobbare la competizione continentale sin dalla vigilia con dichiarazioni di resa da parte soprattutto dell’allenatore, a cui voglio rivolgere tre domande: primo, perché non far giocare subito la squadra titolare, con la sola sostituzione di Mertens squalificato, programmando l’inserimento delle riserve nella seconda parte dell’incontro? In effetti si è ripetuto lo stesso errore commesso nella gara di Coppa Italia al San Paolo con l’Atalanta. Secondo: perché schierare tanti giocatori fuori ruolo? Hysaj a sinistra,
Zielinski sulla fascia al posto di Insigne, dove non ha mai reso bene, e Callejon al centro dell’attacco. Terzo: perché continuare ad utilizzare Ounas in un ruolo non suo? Il ragazzino andrebbe utilizzato come sostituto di Insigne o al massimo di Mertens, certamente non di Callejon. Sono errori che fanno male al presente ma preoccupano per il futuro. Al Napoli ora non resta altro che andare giovedì a Lipsia con la formazione titolare e dimostrare che il Napoli di Sarri non è quello, bruttissimo, visto al San Paolo. Occorre assolutamente riscattare la figuraccia di ieri sera, anche se sappiamo in partenza che sarà impossibile ribaltare il risultare e conquistare la qualificazione. Il Lipsia ieri sera indossava le maglie azzurre, giocando il calcio del Napoli e questo mi ha fatto tanta rabbia. Purtroppo è il terzo obiettivo che falliamo: Champions, Coppa Italia e Europa League. Un po’ troppo. E ora se non conquistiamo lo scudetto, anche se abbiamo disputato un grande torneo, è una stagione a dir poco fallimentare. Non ci voglio
pensare. Anzi da oggi voglio soltanto pensare a vincere lo scudetto. Non serve a niente giocare il bel calcio“.