Liga: Zidane annienta la Real Sociedad con la prima tripletta stagionale di CR7!

Il portoghese si porta a quota 11 reti nella classifica cannonieri della Liga!

Sabato 10 febbraio ore 13:00

Villarreal-Alavés                      1-2 Ely (A) 40′, Ibai (A) 71′, Bacca (V) 77′

 

Ore 16:15

Malaga-Atletico Madrid      0-1 Griezmann (A) 1′

 

Ore 18:30

Leganés-Eibar                             0-1 Ramis (E) 94′

 

Ore 20:45

Real Madrid-Real Sociedad 5-2 L. Vazquez (RM) 1′, Ronaldo (RM) 27′ 38′ 80′, Kroos (RM) 34′, Jon (RS) 74′ , Illaramendi (RS) 83′

 

Villarreal-Alavés. Il Submarino Amarillo cerca in casa all’Estadio de la Ceramica il momentaneo sorpasso sul Real di Zidane spinto da propri tifosi, gli ospiti con 5 punti sulla zona retrocessione cercano punti pesanti per continuare a dormire sogni tranquilli. Gli ospiti partono subito all’attacco e al 3′ Guidetti decide di calciare dal limite cercando l’angolino ma la sfera esce di un soffio, passano 5 minuti e Bacca dopo essersi avventato su un cross colpisce di testa ma il pallone sorvola di poco la traversa. Dopo un avvio a ritmi molto alti l’intensità di gioco cala vistosamente con i padroni di casa in possesso palla mentre gli ospiti si affidano alle ripartenze, al 15′ Castillejo ci prova dalla distanza ma il tiro del giocatore del Villarreal non inquadra lo specchio della porta. Al 23′ ancora Bacca in area ma il colombiano viene anticipato in extremis dalla difesa dell’Alavés, al 31′ Jaume Costa si fionda su un pallone vagante e dalla distanza cerca il gran goal ma il pallone termina sopra la traversa mettendo i brividi ad Asenjo. Gli ospiti col passare dei minuti prendono campo e al 40′ sugli sviluppi di un corner battuto da Pedraza svetta più in alto di tutti Rodrigo Ely che di testa batte Asenjo per l’1-0 Alavés, nel finale di tempo non arriva il pareggi del Sottomarino Giallo così si va a riposo con gli ospiti in vantaggio di una rete. Nel secondo tempo i padroni di casa provano a riaprire il match con Trigueros e Castillejo ma entrambi i giocatori di casa mancano il bersaglio, al 58′ Alfonso Pedraza calcia a botta sicura da due passi ma colpisce incredibilmente la traversa. Al 64′ Victor Ruiz si avventa su un pallone calciato dalla bandierina mancando la porta di testa, al 71′ arriva il raddoppio dell’Alavés con Ibai che senza pensarci due volte lascia partire un missile che s’insacca nell’angolino per il 2-0 ospite. Al 77′ il Villarreal riapre le sorti dell’incontro con Carlos Bacca che dall’interno dell’area va al tiro battendo sul tempo Pacheco dopo una leggera deviazione, nel finale non arriva il pareggio del Submarino Amarillo così l’Alavés porta a casa una vittoria pesantissima portandosi a quota 25.

Malaga-Atletico Madrid. I padroni di casa dopo aver perso lo scontro diretto contro il Las Palmas dell’ultima giornata sono a -7 dalla salvezza e a La Rosaleda proveranno la difficile rimonta, i colchnoeros cercano di accorciare sul Barça portandosi momentaneamente a -6 dai blaugrana. Passano appena 39 secondi e Griezmann sblocca il match con un destro a tu per tu col portiere dopo essere scattato sul filo del fuorigioco, i colchoneros continuano ad attaccare per provare a raddoppiare le marcature e all’11’ Filipe Luis calcia al volo da fuori area col pallone che esce di un soffio col portiere di casa impietrito. Al 18′ il Malaga prova a reagire con Ideye che sugli sviluppi di un calcio piazzato ci prova di testa in tuffo mancando il bersaglio di pochissimo, al 29′ Griezmann supera il diretto marcatore e cerca il tiro dall’interno dell’area ma un difensore avversario anticipa il francese all’ultimo istante. Nel finale di tempo non arriva il pareggio dei padroni di casa così al duplice fischio dell’arbitro si va negli spogliatoi con Simeone in vantaggio 1-0. Nella ripresa Rosales ci prova direttamente su calcio di punizione col pallone deviato sopra la traversa dopo un intervento prodigioso di Oblak, in questa fase è il Malaga ad attaccare mentre l’Atleti aspetta per poi ripartire negli spazi. Al 63′ En Nesiry ci prova dal limite dell’area con un bellissimo tiro a giro che sfiora la traversa con Oblak immobile, sono sempre i padroni di casa a fare il match ma i ragazzi di Simeone sono sempre pericolosi quando attaccano in velocità. Col passare dei minuti il Malaga non riesce ad alzare il ritmo mentre Simeone sostituisce Diego Costa do Fernando Torres per provare a chiuderla, nel finale di gara i colchoneros riescono ad addormentare l’incontro così al triplice fischio del direttore di gara Simeone festeggia la vittoria portandosi a -6 dal Barcellona.

Leganés-Eibar. I padroni di casa vengono dall’eliminazione dalla Copa del Rey per mano del Siviglia di Montella e cercano immediato riscatto in Liga, gli ospiti in corsa per un posto in Europa League cercano il sorpasso momentaneo sul Siviglia al sesto posto. In avvio entrambe le squadre tengono bene il campo senza scoprirsi troppo con ritmi di gioco non molto alti, all’8′ Ruben Pena si libera al tiro senza riuscire però a inquadrare lo specchio della porta. L’intensità di gioco non accenna ad aumentare ma al 17′ Guerrero ci prova di testa sugli sviluppi di un corner mancando però il bersaglio, col passare dei minuti i padroni di casa prova ad alzare il proprio baricentro e al 24′ Raul Garcia ci prova con un tiro-cross che attraversa tutta l’area di rigore senza trovare nessuno pronto a calciare. Al 33′ Orellana sguscia via sulla destra e si accentra ma il suo tiro a giro non coglie impreparato Cuellar, nel finale di tempo non succede altro e con entrambe le squadre sottotono la prima frazione termina sullo 0-0. Nel secondo tempo Dani Garcia si avventa su un cross in area e calcia di potenza ma il suo tentativo s’infrange contro il palo a Cuellar battuto, al 61′ Orellana ci riprova con un’altra sortita offensiva ma il cross del giocatore ospite non trova nessun compagno sul secondo palo. Al 70′ Arbilla ci prova dalla distanza ma il pallone calciato dal giocatore dell’Eibar termina alto sopra la traversa, in questa fase sono gli ospiti che premono alla ricerca del vantaggio mentre i padroni di casa si affidano solo alle ripartenze. Nel finale Siovas riceve il secondo giallo del match lasciando il Leganés in inferiorità numerica, l’uomo in più aiuta l’Eibar che nell’ultimo dei 4 minuti di recupero sblocca la gara con Ivan Ramis che sugli sviluppi di un corner schiaccia di testa battendo Cuellar per l’1-0 ospite. Arriva il triplice fischio del direttore di gara con l’Eibar momentaneamente in sesta posizione a scapito del Siviglia impegnato domani al Sanchez-Pizjuàn contro il Girona.

Real Madrid-Real Sociedad. Le merengues hanno la possibilità di superare per il momento il Valencia al terzo posto portandosi a quota 42, gli ospiti invece in netto ritardo dalla zona europea proveranno a fare lo sgambetto ai madrileni per risalire la china. Passano appena 48” e Lucas Vazquez riceve palla da Ronaldo e di testa sblocca il match all’altezza del dischetto del rigore, al 7′ Benzema si avventa su un preciso cross di Marcelo e di testa sfiora il raddoppio col pallone a lato di pochissimo. E’ un vero e proprio assedio in questo avvio con i ragazzi di Zidane perennemente in possesso del pallone, al 15′ Asensio ci prova dalla distanza ma il centrocampista spagnolo non inquadra lo specchio della porta. Al 24′ ancora Asensio pericoloso con un colpo di testa da distanza ravvicinata ma Rulli non si lascia sorprendere e blocca la sfera, passano 3 minuti e arriva il raddoppio madrileno con Cristiano Ronaldo che riceve da Marcelo e con un preciso rasoterra raddoppia le marcature in favore dei blancos. Al 33′ Ronaldo cerca la doppietta con un tiro a botta sicura che va a sbattere contro il palo, passa un minuto e Lucas Vazquez serve Toni Kroos ben appostato al limite dell’area e con una delle sue solite sassate da fuori spedisce la sfera sotto al sette per il tris del Real. Al 38′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Modric Cristiano Ronaldo trova la doppietta con un colpo di testa imperioso che manda il pallone nell’angolino per il poker merengue, nel finale di tempo non succede altro così si va a riposo sul punteggio di 4-0 in favore di Zidane. Nella ripresa la Real prova a reagire anche se ormai la gara è ampiamente compromessa e al 52′ Juanmi colpisce il pallone di testa sugli sviluppi di un corner centrando in pieno in legno, in questa fase i padroni di casa aspettano per poi ripartire ma gli ospiti non riescono a costruire molto. Al 61′ Lucas Vazquez cerca la doppietta con un tiro-cross che termina di poco a lato, al 69′ Illaramendi cerca il goal dell’ex direttamente su calcio di punizione ma il tiro del giocatore ospite sfiora la traversa. Al 74′ arriva il goal della bandiera della Real con Jon Bautista che ben servito in area da Oyarzabal dopo una bella azione corale batte Kaylor Navas sul primo palo col piatto sinistro, all’80’ arriva la prima tripletta stagionale di CR7 che dopo una respinta su un tiro di Bale segna a porta vuota dopo aver dribblato Rulli. Passano 3 minuti e Illaramendi segna il più classico dei goal dell’ex con un’acrobazia al centro dell’area che manda la sfera nell’angolino, nel finale non succede altro così il match termina con una manita del Real sugli ospiti con le merengues che superano momentaneamente il Valencia al terzo posto.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

Barcellona 58-Atletico Madrid 52Real Madrid 42*-Valencia 40-Villarreal 37Eibar 35-Siviglia 33-Celta Vigo 31-Girona 31-Betis 30-Getafe 29-Leganés 29*Athletic Blbao 28Real Sociedad 26-Espanyol 25-Alavés 25-Levante 20-Las Palmas 18-Deportivo La Coruna 17-Malaga 13

*Una gara da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

Comments (0)
Add Comment