La sessione invernale di calciomercato è stata piuttosto complicata per il Napoli. Il primo obiettivo era Simone Verdi, ma il fantasista del Bologna ha detto “no”. Poi Giuntoli ha virato su Amin Younes, cercando di anticipare di 6 mesi il suo arrivo, e Matteo Politano. Con il Sassuolo sappiamo tutti com’è andata, mentre per l’esterno, attualmente, all’Ajax il mistero s’infittisce. Quest’oggi il diretto interessato ha rilasciato delle dichiarazioni sorprendenti e c’è il rischio che il suo trasferimento salti, nonostante abbia firmato il contratto che la società azzurra ha, poi, depositato in Lega Calcio.
Sui social l’hashtag Younes è stato uno dei trend della giornata e i vari addetti ai lavori hanno detto la loro sulla questione che tiene banco in casa Napoli. Marco Azzi, giornalista di “Repubblica”, ha affidato il proprio pensiero al suo account Twitter: «Visite, firma, annuncio e presentazione: l’iter normale è questo, per gli altri. Nel Napoli è tutto più complesso, invece: il ripensamento di Younes è maturato nei due giorni e mezzo in cui è stato parcheggiato a Castel Volturno, dopo essere passato dal San Paolo come un fantasma». Perchè Amin al San Paolo ci ha messo piede, da spettatore, e potrebbe essere stata sia la prima che l’ultima volta.