La classifica è dominata da loro due. Napoli e Juventus sono in cima e le altre guardano dal basso. Sembra la stessa situazione che per anni si è vissuta in Spagna, dove dominavano Barcellona e Real Madrid. Dove alla fine la sfida era il “Clasico” che si giocava fra le due prime in classifica.
“Se l’Italia fosse Spagna, il Napoli sarebbe il Barcellona, per la bellezza del gioco e per il calore della piazza. E la Juve ricalcherebbe il Real, per struttura societaria e forza giocatori”.
Questo bipolarismo, paradossalmente ce l’abbiamo solo in Italia adesso. In Europa, in ogni campionato c’è una big che cammina da sola in cima. In Bundesliga c’è il Bayern che ha praticamente già vinto il campionato. In Inghilterra primeggia il Manchester City, che ha già praticamente vinto la Premier League. In Spagna e Francia viaggiano da sole Barcellona e PSG.
In pratica è già tutto deciso in Europa, tranne che in Serie A. Ma questo duello è bellissimo, e sarebbe ancora più bello se durasse fino alla fine. La bellezza del gioco di Sarri contro la praticità di quello di Allegri.
Napoli e Juve un testa a testa fino alla fine, anche se già la prossima gara si presenta ostica per entrambe. Gli azzurri affronteranno la Lazio al San Paolo. I bianconeri invece la Fiorentina nell’anticipo di venerdì.
La Gazzetta dello Sport