Walter Novellino pensa al risultato che inizialmente sorrideva all’Avellino e tutto sommato recrimina per l’atteggiamento della sua squadra in campo nel clima surreale dello Zaccheria (a porte chiuse). «Fino a quando siamo stati in parità numerica abbiamo tenuto bene il campo e non abbiamo subito eccessivamente la pressione del Foggia. Ma quando siamo rimasti in dieci (per l’espulsione di D’Angelo) abbiamo fatto molta più fatica a contenere i nostri avversari. Ho provato a modificare qualcosa in mezzo, ma la partita ci è scivolata di mano nella ripresa. Non siamo stati nemmeno molto fortuna, credo che con qualche episodio a nostro favore saremmo riusciti a portare via almeno un punto dallo Zaccheria». Il Foggia ha ribaltato il risultato sbagliando anche un calcio di rigore, la partita per l’Avellino si è messa subito in salita dopo il gol di Asencio: «Abbiamo concesso qualcosa in termini di occasioni, ma non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi per come si sono comportati per tutto l’arco dei 90′. Non potevo chiedere di più. Sono comunque soddisfatto della prova. Il Foggia ha meritato la vittoria, sono stati molto bravi a recuperare lo svantaggio. Noi dovevamo essere più attenti sugli esterni».
Fonte: CdS