Il presidente Corrado Ferlaino, negli anni, ha dato tante versioni sulla regolarizzazione del contratto di Diego Armando Maradona. Una trattativa che poi, visto come sono andate le cose, si rivelò davvero un fatto storico. Prima dei due Scudetti, delle giocate, dei gol, dell’amore di Napoli verso il suo unico numero 10, c’è il mistero di un contratto che, forse, stando a quanto si legge oggi sulle pagine de Il Roma, è arrivato per una furbata dell’allora dirigenza del club partenopeo. Si dice, infatti, che la busta che un dirigente del Napoli consegnò alla Lega di Serie A fosse vuota e che, all’alba del lunedì, fu sostituita con quella che conteneva al suo interno il contratto firmato dalle parti.
Un’altra epoca, un altro calcio, altre storie. Diverse sicuramente da quelle che hanno caratterizzato il mercato di gennaio del Napoli. Vince chi, oltre alla tecnica, ci mette un pizzico di fantasia e perchè no “cazzimma” tutta napoletana. Basti pensare che la trattativa per Matteo Politano sia saltata per i tempi ristretti. Aurelio De Laurentiis ha fatto sapere che i contratti erano stati spediti via mail in tempi utili, mentre Carnevali, dirigente del Sassuolo e grande amico di Marotta, ha dichiarato che l’affare è saltato a causa delle linee occupate. Chissà se ci fossero state ancora le buste come sarebbe andata a finire.