Domenica 28 gennaio ore 12:00
Leganés-Espanyol 3-2 Hermoso (L) aut. 11′ aut. 82′, Navarro (E) 49′, Guerrero (L) 69′, Hermoso (E) 89′
Ore 16:15
Atletico Madrid-Las Palmas 3-0 Griezmann (A) 61′, F. Torres (A) 73′, Partey (A) 88′
Ore 18:30
Siviglia-Getafe 1-1 Muriel (S) 72′, Angel (G) 93′
Ore 20:45
Barcellona-Alavés 2-1 Guidetti (A) 23′, L. Suarez (B) 72′, Messi (B) 84′
Leganés-Espanyol. I padroni di casa dopo aver eliminato dalla Copa del Rey il Real in settimana sbancando il Bernabeu cercano punti pesanti in campionato davanti i propri tifosi, gli ospiti invece vengono dall’eliminazione per mano dei “cugini” del Barça e intendono reagire subito in campionato. In avvio entrambe le squadre tengono bene il campo e ripartono negli spazi appena riconquistano palla, la prima emozione arriva all’11’ con l’autorete di Hermoso che devia nella propria porta nel tentativo di anticipare Guerrero in area. Al 17′ Gerard Moreno controlla palla dal limite e cerca il goal col pallone di pochissimo a alto, il Lega continua ad attaccare mentre l’Espanyol fatica molto ad avanzare. Al 24′ Gerard Moreno supera il diretto marcatore e serve in area Leo Baptistao ma un difensore avversario anticipa il numero 11 ospite in extremis, i ritmi di gioco non sono molto alti così dopo il vantaggio il Leganés prova a gestire mentre l’Espanyol attraverso azioni in contropiede prova a creare pericoli. Al 36′ Gabriel cerca il raddoppio con un tiro da fuori a rea ma il calciatore di casa difetta in precisione, nel finale di tempo non succede altro così si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per il Lega. Nel secondo tempo gli ospiti attaccano sin da subito alla ricerca del pareggio e al 47′ Victor Sanchez sfiora di testa l’1-1 col pallone vicinissimo al palo, passano due minuti e Marc Navarro lascia partire un tiro dal limite che s’insacca sotto al sette con Cuellar incolpevole nella circostanza. Dopo il goal subito i padroni id casa cercano la reazione con Guerrero ma il centravanti del Lega non inquadra lo specchio della porta, al 66′ Gerard Moreno si libera bene al tiro e incrocia ma la sfera calciata da GR7 si spegne sul fondo. Passano 3 minuti e il Leganés trova il vantaggio con Miguel Guerrero che sovrasta tutti di testa all’altezza del dischetto del rigore indirizzando il pallone nell’angolino dove Diego Lopez non può arrivare, all’80’ Navarro cerca la doppietta con un coast to coast fenimenale ma al momento di freddare Cuellar manca di lucidità alzando troppo la sfera che s’infrange contro la traversa. Passano 2 minuti e la regola del GOAL SBAGLIATO GOAL SUBITO trova compimento con la seconda autorete di Hermoso che nel tentativo di anticipare un avversario al limite dell’area piccola fa doppietta al contrario, all’89’ Mario Hermoso prova a riscattare il doppio autogoal accorciando le distanze di testa da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio id punizione. Nel finale il forcing ospite non porta al pareggio così il Lega conquista i 3 punti da una partita folle e la “strana tripletta” di Mario Hermoso.
Atletico Madrid-Las Palmas. I colchoneros al Wanda Metropolitano hanno l’obbligo della vittoria contro la penultima della classe per allungare sulle rivali in classifica, gli amarillos però se vogliono sperare di salvarsi devono provare ad uscire indenni dallo stadio madrileno. I ragazzi di Simeone attaccano sin da subito alla ricerca del goal ma la dalla prima occasione è del Las Palmas con Navarro che dalla distanza lascia partire un siluro che termina sopra la traversa di poco, al 15′ Gabi aggancia bene la sfera in area solo davanti a Chichizola ma l’estremo difensore ospite ipnotizza il centrocampista rojiblanco. Ora la squadra di casa sta iniziando ad alzare i ritmi alla ricerca del vantaggio e al 25′ Antoine Griezmann fa tutto alla perfezione ma al momento di finalizzare colpisce in pieno il palo, col passare dei minuti i giocatori ospiti provano a reagire per non farsi schiacciare dai colchoneros. Al 27′ Samperio ci prova dalla media distanza mancando il bersaglio per una questione di centimetri, al 35′ Tana non trovando varchi cerca la gran botta da fuori ma Oblak è attento e blocca la sfera. Nel finale di tempo non succede altro così si va egli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nei secondi 45 minuti è sempre la squadra di casa ad attaccare per provare a sbloccare il punteggio, al 50′ Correa si libera al tiro e incrocia col destro ma la sfera esce di un soffio. Passano 2 minuti e ci prova Griezmann ma le petit diable non riesce ad andare in goal calciando a lato, al 60′ Correa aggancia il pallone al limite dell’area e calcia al volo ma il centrocampista di casa manda la sfera sopra la traversa. Passa appena un minuto e Griezmann sblocca il punteggio con un preciso tiro nell’angolino batte Chichizola per il vantaggio madrileno, al 64′ Carrasco prova a fare tutto da solo ma al momento di raddoppiare le marcature il belga sfiora il palo. Al 73′ arriva il raddoppio dell’Atleti con Fernando Torres che dopo aver controllato la sfera lascia partire un missile imparabile che s’insacca sotto la traversa, nel finale arriva anche il terzo goal dei padroni di casa con Thomas Partey che finalizza da due passi una bellissima azione personale di Carrasco. Dopo 2 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro così i ragazzi di Simeone che possono festeggiare la vittoria con la propria gente consolidando il secondo posto e allungando a +6 sul Valencia terzo.
Siviglia-Getafe. I ragazzi di Montella vengono dal passaggio del turno in Copa del Rey contro l’Atleti di Simeone e intendono dar seguito anche in Liga, gli ospiti però attualmente noni proveranno a fare lo scherzetto al tecnico ex Milan. La gara sin dai primi minuti risulta molto equilibrata con entrambe le squadre, al 5′ Banega supera il diretto marcatore e calcia da fuori area ma l’ex Inter manca il bersaglio. Al 13′ Diedhiou cerca di sbloccare il punteggio per il Getafe ma il centrocampista ospite difetta in precisione, al 21′ N’Zonzi cerca il tiro dalla lunga distanza ma il francese non è abbastanza preciso. Passano 4 minuti e Diedhiou controlla palla in area e calcia di prima intenzione ma Sergio Rico compie un autentico miracolo con un grandissimo intervento, al 32′ Ben Yedder controlla un pallone morbido in area e al volo cerca il goal sfiorando il palo. Nel finale di tempo non succede altro così si va a riposo sullo 0-0. Nella ripresa i ragazzi di Montella alzano sensibilmente il proprio baricentro alla ricerca del vantaggio, al 50′ Sarabia ci prova da fuori area ma il calciatore di casa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 58′ ancora Sarabia si rende pericoloso con un colpo di testa che termina ad un passo dal palo, col passare dei minuti il Getafe cerca di reagire e al 71′ Diedhiou controlla palla al limite dell’area e con un bel destro piazzato impegna Rico alla seconda grande parata del match. Al 72′ sul capovolgimento di fronte Sarabia fa tutto da solo e in area serve Luis Muriel che da due passi sblocca il punteggio in favore del Siviglia, passano 3 minuti e Muriel cerca la doppietta con un sinistro a incrociare che termina di pochissimo a lato. Nel finale il Siviglia non riesce a chiudere la gara così all’ultimo minuto Angel trova il guizzo giusto e batte Sergio Rico con un tiro nell’angolino, arriva il triplice fischio del direttore di gara col match che termina in perfetta parità.
Barcellona-Alavés. I blaugrana dopo l’approdo in semifinale in Copa del Rey cercano altri 3 punti per continuare a spadroneggiare in campionato, gli ospiti però dopo un girone d’andata in sofferenza stanno pian piano risalendo la china e adesso puntano a staccare le avversarie in fondo alla classifica. In avvio il Barça attacca alla ricerca del goal e al 4′ Suarez riceve da Messi e calcia di prima intenzione mancando la porta di poco, al 12′ Messi supera gli avversari a suon di dribbling ma arrivato al limite dell’area la pulga viene murata. I padroni di casa gestiscono il possesso palla mentre l’Alavés aspetta per poi ripartire in velocità, al 16′ Ibai cerca un goal da cineteca al volo dalla distanza ma la sfera si spegne sul fondo. Al 22′ Leo Messi ci prova direttamente su punizione ma il tiro del 10 di casa manca la porta davvero di pochissimo, passa appena un minuto e Ibai regala a Guidetti uno splendido assist per l’1-0 di ospite a seguito di una ripartenza. Al 30′ Iniesta scatta palla al piede e arrivato al limite dell’area cerca il gran goal ma il pallone calciato da Don Andrés sorvola la traversa di poco, i blaugrana si spingono in avanti alla ricerca del pareggio con i tentativi di Messi e Iniesta nel giro di due minuti ma entrambi i calciatori di casa mancano il bersaglio. Al 43′ Messi ci prova direttamente su calcio di punizione ma Pacheco si supera e ferma la pulga, neanche nel finale di tempo arriva l’1-1 così si va negli spogliatoi con l’Alavés inaspettatamente in vantaggio. Nella ripresa il Barcellona mantiene il pallone ma la squadra ospite non concede spazi, al 52′ Sergi Roberto riceve palla da Messi e incrocia col destro cercando l’angolino senza però centrare lo specchio della porta. Al 59′ dopo l’ennesima azione personale Messi ci prova da fuori con Pacheco che in tuffo respinge il tiro dell’argentino, passano 3 minuti e Duarte dalla distanza lascia partire un missile che Ter Stegen blocca compiendo un ottimo intervento. Al 68′ Luis Suarez controlla il pallone in area e cerca il rasoterra vincente ma Pacheco para anche questa, al 71′ Paulinho si fionda su un pallone vagante in area e calcia a botta sicura ma un difensore ospite salva sulla linea di porta. Passano pochi secondi e Luis Suarez si coordina alla perfezione sul preciso cross di Iniesta e di prima intenzione pareggia i conti con un goal bellissimo, continua la spinta blaugrana con l’Alavés totalmente dietro la linea del pallone. All’84’ Messi porta in vantaggio il Barça direttamente su calcio di punizione con un sinistro perfetto che supera la barriera e si abbassa appena sotto la traversa, nel finale non succede altro così la gara termina con la vittoria dei padroni di casa che restano a +11 sull’Atleti.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Barcellona 57-Atletico Madrid 46-Valencia 40-Real Madrid 38*-Villarreal 37-Siviglia 33-Eibar 29-Celta Vigo 28-Getafe 28-Girona 28-Leganés 28*-Athletic Blbao 27-Betis 27-Espanyol 24-Real Sociedad 23-Levante 19-Alavés 19-Deportivo La Coruna 17-Las Palmas 14-Malaga 13
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri