Al termine della gara di Bergamo, ai microfoni Sky, interviene l’allenatore azzurro Maurizio Sarri: “Non so in che ottica, ma vincere qui ci fa gusto e fa felice i nostri tifosi. E’ un Napoli diverso perchè abbiamo preparato la partita in meniera diversa, viste le difficoltà che abbiamo avuto in precedenza contro questa squadra. Mertens ha avuto un piccolo calo, ma credo sia fisiologico, il suo digiuno era relativo, ma dopo le ultime due gare era evidente che il gol sarebbe tornato. Vedendo il calendario, la Juventus ha partite abbordabili, ma per lei tutte le partite possono essere abbordabili, ma credo che il calendario non sia perfetto, nel senso che si poteva alternare l’andare in campo prima o dopo. Tutto fatto in buonafede, ovvio, ma crea problemi. Insigne? Cose di campo, certo, un allenatore che dice al suo giocatore, non contento di uscire, di stare zitto, è normale. Voi non avete telecamere in allenamento, io e Lorenzo litighiamo e facciamo pace, almeno 3-4 volte a settimana. Koulibaly vive la forma più brutta di razzismo, ma anche il “terroni terroni” urlato per l’intera gara non è simpatico. Ho chiamato Verdi una volta sola, perchè la società mi aveva detto che c’era l’accordo con il Bologna. Io volevo solo sapere se i suoi dubbi riguardassero me, una volta che il giocatore mi ha detto di no, tutto riprende normalmente. Al momento non penso al mio contratto, voglio solo dedicarmi alla mia squadra, ne riparleremo tra qualche mese, ma non credo ci saranno grossi stravolgimenti…”
