Liga: Bene Montella contro l’Espanyol, male l’Atletico, malissimo il Valencia che perde in 9!

Il tecnico ex MIlan trova la prima vittoria in Liga, Simeone e Marcelino però steccano

Sabato 20 gennaio ore 13:00

Espanyol-Siviglia              0-3 Vazquez (S) 15′, Sarabia (S) 34′, Muriel (S) 90′

 

Ore 16:15

Atletico Madrid-Girona 1-1 Griezmann (A) 34′, Portu (G) 73′

 

Ore 18:30

Villarreal-Levante            2-1 Trigueros (V) 26′, Cheryshev (V) 50′, Roger (L) rig. 94′

 

Ore 20:45

Las Palmas-Valencia        2-1 Mina (V) 5′, Viera (L) 20′, Calleri (L) rig. 53′

 

Espanyol-Siviglia. I catalani dopo il successo nel derby contro il Barcellona di Copa del Rey cercano al Cornellà-El Prat anche la vittoria in Liga, Montella però dopo il successe sempre in Copa contro l’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano vuole dare continuità ai suoi per mantenere la posizione in classifica. Sin dai primi minuti entrambe le squadre tengono bene il campo alla ricerca del varco giusto, al 6′ Leo Baptistao cerca di incunearsi in area di rigore ma la retroguardia del Siviglia ferma l’attaccante di casa in extremis. Al 12′ Gerard Moreno si avventa su un cross in area e calcia di prima intenzione ma la sfera sfiora il palo, passano 3 minuti e arriva la replica dei ragazzi di Montella col tentativo di Correa che impegna Diego Lopez che respinge però sui piedi di Franco Vazquez che dall’interno dell’area piccolo sblocca il match. Al 23′ il Siviglia cerca il raddoppio con Muriel che incrocia col destro mancando però lo specchio della porta di pochissimo, al 32′ Mercado cerca il goal al volo dal centro dell’area ma il suo tiro termina di poco alto sopra la traversa. Passano due minuti e Sarabia dopo un coast to coast fenomenale sulla destra si accentra e calcia indirizzando la sfera appena sotto al sette, sono sempre i ragazzi di Montella a fare il match mentre i ragazzi di Quique Sanchez Flores hanno le idee molto confuse. Nel finale di tempo non succede altro così si va negli spogliatoi sul 2-0 in favore degli ospiti. Nel secondo tempo prova a gestire il possesso palla forte del doppio vantaggio ma l’Espanyol sembra essere entrato in campo con un altro spirito, al 51′ dopo un clamoroso errore di Banega la palla arriva a Gerard Moreno che serve Leo Baptistao che a porta vuota calcia sopra la traversa sprecando tutto. Passa un minuto e Sergio Garcia controlla bene palla al limite e incrocia col destro sfiorando il palo, col passare dei minuti il Siviglia prova ad alzare il proprio baricentro mentre i padroni di casa ripartono negli spazi appena riconquistano la sfera. Al 69′ Sarabia cerca la doppietta con un destro dal limite dell’area ma Diego Lopez blocca la sfera, ora è la squadra ospite che aspetta dietro la linea del pallone per ripartire in velocità mentre l’Espanyol prova a cercare il varco giusto. Al 78′ a seguito di un contropiede Muriel serve Sarabia che mette in mezzo un ottimo pallone ma nessun giocatore del Siviglia segue l’azione così i padroni di casa si salvano, all’82’ Jesus Navas cerca un compagno sul secondo palo con un bellissimo cross ma Diego Lopez in tuffo respinge in corner. Nel finale di gara arriva anche il tris di Luis Muriel che finalizza a pieno una bella azione personale indirizzando il pallone nell’angolino, arriva il triplice fischio dell’arbitro così il match termina con la prima vittoria in Liga per Vincenzo Montella col suo Siviglia a quota 32 come il Real Madrid.

Atletico Madrid-Girona. I colchoneros vengono dalla prima sconfitta subita al Wanda Metropolitano contro il Siviglia e in Liga cercano l’immediato riscatto per essere sicuri di rimanere secondi in classifica, gli ospiti però vengono dallo storico 6-0 rifilato al Las Palmas e con una vittoria alimenterebbero i sogni europei. In avvio l’Atleti prova subito ad imporre il proprio ritmo alla gara con i tentativi di Griezmann nel giro di due minuti ma il francese difetta in precisione così l’azione sfuma, al 12′ replica il Girona con Borja Garcia che dal limite cerca gloria personale ma il pallone si spegne sul fondo. Passano 3 minuti e Carrasco s’incunea in area ma in extremis la retroguardia catalana ferma il belga, al 25′ Angel Correa aggancia uno splendido pallone in area e impegna Bono che vola per respingere il tiro del giocatore di casa. In questa fase i ritmi di gioco non sono molto elevati ma sono sempre i colchoneros a mantenere il possesso della sfera, al 34′ Griezmann sblocca il punteggio segnando a porta vuota sfruttando la perfetta sponda aerea di Diego Costa tornato ad essere imprescindibile per Simeone. Nel finale di tempo Portu spreca la chance del pareggio con un tiro dall’interno dell’area che impegna Oblak sempre attento e reattivo, arriva il duplice fischio del direttore di gara con le squadre che vanno negli spogliatoi sull’1-0 per i colchoneros. Nella ripresa Saul Niguez ci prova da fuori area al 53′ ma Bono è ben piazzato e blocca la sfera, il Girona attacca alla ricerca del pareggio ma la difesa madrilena rischia poco e riparte. Al 61′ Simeone regala la standing ovation del Wanda Metropolitano a Diego Costa per far entrare Gameiro, passano due minuti e Carrasco servito in profondità cerca il destro a giro in area ma Bono fa buona guardia e respinge prontamente la sfera. Al 70′ Griezmann raccoglie un pallone vagante e calcia a botta sicura ma un difensore avversario salva sulla linea di porta scongiurando il raddoppio madrileno, passano 3 minuti e il Girona pareggia i conti con Portu con in estirada batte Oblak in uscita sulla sponda aerea di Espinosa. Ora entrambe le squadre attaccano alla ricerca del vantaggio e all’83’ Gimenez sfiora il goal sugli sviluppi di un calcio di punizione con un colpo di testa di poco a lato, nel finale Borja Garcia sfiora il colpaccio con un tiro di prima intenzione dal centro dell’area ma un difensore dell’Atleti è sulla traiettoria e libera l’area. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che decreta il pareggio tra le due squadre con i padroni di casa delusi dal punteggio mentre gli ospiti portano a casa un punto importantissimo.

Villarreal-Levante. Il Submarino amarillo dopo la bella vittoria al Bernabeu contro il Real cerca anche in casa all’Estadio de la Ceramica il successo, gli ospiti però con solo 2 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione non possono permettersi altri passi falsi. I padroni di casa provano ad alzare il proprio baricentro sin da subito alla ricerca del vantaggio, all’8′ però è il Levante a creare il primo pericolo con Jason che dopo una serie di dribbling entra in area ma viene chiuso in extremis. Passano 3 minuti e Rodrigo Hernandez svetta di testa all’altezza del dischetto del rigore e sfiora il palo, al 18′ Castillejo ci prova dalla distanza centrando in pieno il palo dopo una conclusione meravigliosa. Al 26′ il direttore di gara assegna un rigore al Villarreal per un fallo in area di Oier, prende la rincorsa Manuel Trigueros che con grande freddezza batte lo stesso Oier con un siluro al centro della porta per il vantaggio del Submarino Amarillo. Al 35′ gli ospiti provano a reagire con Postigo ma il tiro del giocatore del Levante viene disinnescato da Asenjo con un ottimo intervento, nel finale di tempo non arriva il pareggio degli ospiti così si va negli spogliatoi col Villarreal in vantaggio di una rete. Nella seconda frazione Castillejo supera con un gioco di prestigio due avversari e dal limite cerca il goal colpendo però solo il palo sinistro, al 50′ Unal serve un pallone perfetto per Cherishev che non deve fare altro che depositarlo in rete per il raddoppio dei padroni di casa. Il secondo goal del Villarreal ha spezzato le gambe degli ospiti che già erano in grosse difficoltà ma adesso non riescono proprio a reagire, al 60′ Pablo Fornals cerca il goal da fuori area ma il suo tentativo viene rimpallato da un difensore avversario. Al 72′ Eres Unal cerca il più classico dei goal dell’ex ma Oier gli dice no con un ottimo intervento, all’84’ Ivi prova a riaprire il match con un bel tiro da fuori area ma Asenjo si conferma in stato di grazia e in volo respinge la sfera. Nel finale Bonera trattiene un avversario in area così l’arbitro assegna un rigore in favore del Levante che Roger trasforma accorciando le distanze, non c’è più tempo così al triplice fischio del direttore di gara il Sottomarino Giallo può festeggiare la meritata vittoria portandosi al 4° posto scavalcando Siviglia e Real Madrid.

Las Palmas-Valencia. I los amarillos cercano all’Estadio Gran Canaria la vittoria che manca dal 3 dicembre nella gara casalinga vinta contro il Betis per 1-0, i valenciani però dopo la vittoria in Copa del Rey contro l’Alavés inseguono i 3 punti per agganciare l’Atletico Madrid al secondo posto in classifica. In avvio gli ospiti alzano subito il proprio baricentro e al 5′ trovano il goal con Santi Mina che di testa sceglie alla perfezione il tempo e sblocca il punteggio indirizzando la sfera nell’angolino, dopo il goal subito il Las Palmas fatica a reagire col Valencia alla ricerca del raddoppio. Col passare dei minuti i ritmi forsennati dell’inizio calano e al 18′ Pareja serve Santi Mina solo davanti al portiere con un lancio col contagiri ma Chichizola compie un vero e proprio miracolo salvando i padroni di casa, passano 2 minuti e i padroni di casa però pareggiano con Jonathan Viera che dopo essersi avventato su un cross in area di testa batte Neto indirizzando il pallone nell’angolino. Al 25′ Latorre ci prova dal limite dell’area ma il giocatore ospite manda a lato non di molto, al 33′ Maksimovic dopo un’azione personale ci prova dai 20 metri ma Chichizola para senza particolari problemi. Al 42′ Pareja controlla bene il pallone in area e calcia a botta sicura verso l’angolino ma un difensore avversario respinge provvidenzialmente, nel finale di tempo non succede altro così si va a riposo sull’1-1. Nei secondi 45 minuti il direttore di gara assegna un calcio di rigore in favore del Las Palmas per un fallo in area di Gabriel che riceve anche il secondo giallo lasciando così il Valencia in 10 uomini, prende la rincorsa dagli undci metri Jonathan Calleri che spiazza Neto e porta in vantaggio i los amarillos. Dopo il goal subito gli ospiti faticano a reagire visto anche l’uomo in meno così la formazione di casa cerca il tris con Tana e Galvez ma entrambi i calciatori del Las Palmas difettano in precisione. Al 70′ Penalba controlla bene palla in area e dalla distanza lascia partire un tiro che sfiora la traversa, in questa fase il Valencia non riesce a reagire mentre i padroni di casa gestiscono il pallone per mantenere il vantaggio. All’81’ sugli sviluppi di un corner Viera svetta più in alto di tutti ma manda il pallone a lato, all’87’ piove sul bagnato per il Valencia perché resta addirittura in 9 per l’espulsione di Vezo che riceve il secondo giallo. Nel finale non arriva il pareggio del Valencia così i padroni di casa possono festeggiare la vittoria abbandonando l’ultimo posto rilanciandosi così per la salvezza.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

Barcellona 51-Atletico Madrid 43-Valencia 40Villarreal 34-Real Madrid 32*-Siviglia 32Getafe 27Girona 27-Betis 27-Eibar 27-Athletic Bilbao 26-Celta Vigo 25-Leganés 24*-Espanyol 24-Real Sociedad 23-Levante 18-Alavés 18-Deportivo La Coruna 16-Las Palmas 14-Malaga 11

*Una gara da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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