ESCLUSIVA – R. Mancini: “Vi svelo i pregi e i difetti del Lipsia. Ecco in cosa deve migliorare Younes”
In attesa del campo dove il Napoli andrà ad affrontare a Bergamo l’Atalanta, si pensa al mercato in prospettiva con Younes su tutti e alla prossima sfida di Europa League contro il Lipsia. Di questo e di molto altro ne abbiamo parlato nell’intervista fatta al collega di Fox Sports Riccardo Mancini sul momento degli azzurri e sulla stagione in Premier League di Rafa Benitez.
Il Napoli sfiderà in Europa League il Lipsia. Quali sono i pregi e i difetti della compagine tedesca? “I pregi del Lipsia sono certamente una rosa molto ampia, visto che hanno disputato la Champions. Hanno elementi rapidi, soprattutto sulle fasce. In attacco gioca Werner è un punto di riferimento ed è nel suo ruolo, in prospettiva, tra i più forti in campo europeo. In estate il Lipsia ha fatto un mercato importante, c’è stato il rinnovo come dirigente di Rangnick e sono arrivati ragazzi Under 25, quindi progetta per il futuro. Ha nella velocità il suo punto di forza e questo può mettere in difficoltà il Napoli. In difesa hanno qualche difetto, pagano la velocità che hanno i loro attaccanti, sono compatti, ma nell’uno contro uno vanno in difficoltà, perciò sfrutterei questo loro limite e batterli, augurandosi che non sia un serata Werner”.
In estate il Napoli prenderà l’esterno offensivo dell’Ajax Younes. Secondo te nel gioco di Sarri quale ruolo potrebbe ricoprire? “Secondo me Younes, per le caratteristiche del Napoli, potrebbe non servire, personalmente non mi fa impazzire, è una copia di Insigne ma con meno senso del gol. Se un attaccante gli manca questo fondamentale, credo che diventa più complicato. Al momento l’esterno dell’Ajax è infortunato, quindi non è al meglio della condizione e nel suo ruolo ci sono calciatori più forti. Nel 4-3-3 di Sarri può fare il vice-Insigne, può essere una buona alternativa, ma solo se è al 100%, però deve migliorare sotto porta, perché gli manca la freddezza. Di età non è ancora più giovanissimo, quindi per la definitiva maturazione deve fare in fretta”.
In Premier League c’è come allenatore Rafa Benitez che sta cercando di salvare il Newcastle. Secondo te come se la sta cavando l’ex tecnico del Napoli? “Secondo me Rafa Benitez non se la sta cavando malissimo, ha avuto due mesi di inferno tra ottobre e dicembre, ma c’è un aspetto che sta pagando. Il club non ha allestito una rosa all’altezza per il topo di campionato che è la Premier League. Ha mantenuto l’ossatura della passata stagione e ovviamente va in difficoltà, però ultimamente si sta riprendendo. Ha un gruppo molto buono dal punto di vista tecnico e penso che alla fine il Newcastle si salverà”.
In serie A c’è il duello scudetto Napoli-Juventus. Gli azzurri come possono prevalere nei confronti dell’undici di Allegri? “A mio avviso il Napoli per avere la meglio della squadra bianconera, deve continuare a giocare come sta facendo e metterci la giusta intensità. Dovesse andare avanti su questa strada potrebbe essere la strada giusta per tenere testa alla Juventus e gli azzurri in questo se la stanno giocando al meglio”.
Domenica alle ore 12,30 si giocherà Atalanta-Napoli. Secondo te a Bergamo sarà una tappa fondamentale per gli azzurri per la lotta allo scudetto? “Secondo me non sarà l’ultimo ostacolo per la lotta al tricolore, semplicemente perché ce ne saranno altre 4 da qui alla fine del campionato. Gare come contro Milan, Inter, Juventus e Fiorentina non saranno facile. Sarà un duello testa a testa per decidere chi sarà la migliore. Ripeto, se i partenopei dovessero proseguire su questa strada, io penso che possa anche avere la meglio della squadra di Allegri”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA ®