L’attaccante del Chievo di proprietà del Napoli che, in accordo con il club di De Laurentiis e sotto la supervisione del medico veronese, è stato visitato per valutare la distorsione al ginocchio destro rimediata con il Benevento: il pericolo dell’intervento è scongiurato.
E allora, le tre buone notizie di giornata. Due ottime: Milik e Ghoulam hanno concluso i rispettivi percorsi riabilitativi post operazione (ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro per entrambi) e potranno immediatamente aggregarsi alla squadra. E una buona: Inglese, sempre più lontano dal Napoli a gennaio, dovrà lavorare a parte per una ventina di giorni ma non dovrà essere operato. Proprio così: l’attaccante, patrimonio azzurro, è stato visitato con i due colleghi, ma la linea del club è orientata a posticipare all’estate la sua integrazione. A maggior ragione dopo il recupero di Milik. Arek, come Ghoulam, può tornare a sorridere e a lavorare con il gruppo: magari sin da oggi, perché no, ma comunque non prima di aver effettuato insieme con Faouzi tutti i test atletici e fisici che lo staff medico sta facendo sostenere ai giocatori dopo le vacanze. Il rientro in campo, comunque, è sempre più vicino: l’obiettivo è riavere entrambi per l’andata dei sedicesimi di Europa League con il Lipsia, il 15 febbraio al San Paolo, ma tutto dipenderà dalla condizione atletica.
Fonte: CdS