Firma Machach ma a Sarri non piace molto. Ecco il perchè

Machach firma il contratto. Tutti i dettagli

Il solito tweet di De Laurentiis, senza neppure tanta fantasia («Benvenuto Zinedine»), con alle spalle la locandina dell’ultimo film di Verdone, annuncia l’arrivo di Machach, il classe 96 pescato da Giuntoli nella lista dei disoccupati dove era finito per aver preso a botte – accusa il Tolosa – un allenatore della seconda squadra transalpina a settembre. Motivo per cui già da oggi sarà a Castel Voltuno, dove uno dei collaboratori del preparatore Sinatti lo attende per iniziare il suo recupero. La firma nel pomeriggio dopo le visite mediche a Villa Stuart: si è legato al club azzurro fino al giugno del 2022 con uno stipendio di poco più di 600mila euro. Al di là dell’annuncio, si tratta di quello che il club definisce «investimento» nel senso che è un parametro zero che, male che vada, la prossima estate andrà via producendo una piccola plusvalenza. A meno che non venga già girato in prestito al Carpi, ormai società amica del Napoli.
Il tecnico azzurro ha una certa idiosincrasia con questo genere di talenti di origine maghrebina: li ritiene troppo anarchici sotto il profilo tattico e si sa come i moduli siano una fissa per l’allenatore toscano. Dopo El Kaddouri, infatti, Sarri è assai scontento anche di Ounas che in estate, dovesse restare il tecnico sulla panchina azzurra, verrebbe messo in lista di sbarco.

Fonte: Il Mattino

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