Il numero 8 mostrato con le mani davanti alla telecamera. «Il Napoli poteva comprare Immobile per otto milioni, ma De Laurentiis, il grande De Laurentiis, non lo ha voluto». Così in tv Alessandro Moggi, procuratore del bomber del Lazio, l’attaccante di Torre Annunziata capocannoniere della serie A con 20 reti. La trattativa risaliva all’estate 2016, quando Higuain indossava la maglia del Napoli e Milik non era stato acquistato dall’Ajax per 32 milioni. Alessandro Moggi e Marco Sommella, gli agenti di Immobile, entrarono in contatto con il Napoli. Il loro assistito, dopo i cinque mesi al Torino e la partecipazione agli Europei, era alla ricerca di una sistemazione in Italia, quella che gli avrebbe poi offerto la Lazio. La trattativa con il Napoli – ricordata da Moggi junior lunedì sera durante il «Processo di Biscardi» in onda su 7Gold – non decollò probabilmente perché De Laurentiis e il direttore sportivo Giuntoli non avevano gradito i tentennamenti di Lapadula, attaccante del Pescara che avrebbe poi firmato per il Milan, dove avrebbe segnato 8 gol in 27 partite prima di essere ceduto al Genoa.
Alessandro Moggi, che nell’autobiografia «Figlio di» ha parlato dei difficili rapporti con De Laurentiis, ha anche fatto un passaggio su Verdi in tv: «Fa bene a non andare a Napoli dove rischia di non giocare con continuità. Credo che debba finire la stagione a Bologna e poi affacciarsi sul mercato».
Fonte: Il Mattino