L’obiettivo primario del Napoli è Verdi e soltanto dopo si penserà a eventuali soluzioni alternative. Da lunedì Giuntoli parlerà con il Bologna e nel contempo con l’agente del calciatore per capire se ci sono i margini per impostare una trattativa che deve ancora partire ma che dal punto di vista del Napoli va incanalata su cifre ragionevoli. Ecco perché De Laurentiis è disposto a mettere sul piatto venti milioni più bonus ma non a svenarsi perché, tutto sommato, un altro paio di soluzioni sono state già opzionate in anticipo. Ecco, la forza del Napoli in questo momento è dettata dal fatto che Ciciretti e Younes sono stati «prenotati» per giugno e il loro approdo può essere anticipato a gennaio dietro il pagamento di un conguaglio. Il Benevento aspetta solo una telefonata per parlare dell’ex romanista, i lancieri stanno per ricevere la comunicazione che il Napoli sta trattando con Younes e quindi potrebbero essere addirittura loro a chiamare De Laurentiis per cercare di recuperare qualcosina dalla cessione del tedesco.
Certo, Ciciretti e Younes non danno le garanzie tecniche che darebbe Verdi e quindi per accontentare Sarri si farà tutto il possibile anche perché nel contempo il tecnico azzurro può dare a Verdi quelle garanzie di impiego che invece non verrebbero concesse agli altri. Anzi, non è da trascurare l’ipotesi che pur di arrivare a Verdi si possa «sacrificare» proprio Ciciretti, prendendolo dal Benevento e girandolo in prestito proprio al Bologna.
Fonte: Gazzetta