ESCLUSIVA – G. Signorelli (calcioatalanta.it): “Napoli-Atalanta? Prevedo gol e spettacolo. Ecco chi acquisterei per gli azzurri”

All'interno le parole del redattore di calcioatalanta.it

ESCLUSIVA – G. Signorelli (calcioatalanta.it): “Napoli-Atalanta? Prevedo gol e spettacolo. Ecco chi acquisterei per gli azzurri”

Inizia l’anno nuovo a livello calcistici e stasera al San Paolo si giocherà il tanto atteso quarto di finale di Coppa Italia tra il Napoli e l’Atalanta, lo spettacolo è assicurato. Ilnapolionline.com ha intervistato il redattore di calcioatalanta.it Giordano Signorelli sul match di questa sera e sul calciomercato.

Stasera si giocherà il quarto di finale di Coppa Italia Napoli-Atalanta. Secondo te Gasperini punterà sull’undici migliore oppure farà turnover? “Io credo che l’idea di mister Gasperini sia quella di vincere a Napoli, quindi cercherà di mandare in campo l’undici migliore. Prima della sfida di campionato con il Cagliari, lui disse che avrebbe fatto un po’ di cambi. Ha fatto riposare Berisha, Caldara e Cristante e credo che questi ultimi verranno impiegati contro gli azzurri. Con il ritorno di Cristante potrebbe riposare uno dei due centrocampisti De Roon o Freuler. In attacco Gomez e Petagna se recupera dalla botta presa contro i sardi, altrimenti manderà in campo Cornelius”.

In queste ore si parla che l’attacco dell’Atalanta potrebbe essere composto da Gomez Ilicic. A tuo avviso è una soluzione che Gasperini attuerà o manderà in campo una prima punta con il “Papu”? “Ilicic e Gomez potrebbe essere un’alternativa, non sarebbe la prima volta, visto che in campionato hanno già giocato assieme con lo sloveno nel ruolo di falso nueve e il “Papu” come trequartista. Io non escluderei la soluzione Orsolini, tutto però dipende da come sta Petagna. Se Andrea dovesse recuperare dall’infortunio, tatticamente sarebbe l’ideale per il gioco del mister, vedremo che formazione manderà in campo Gasperini”.

Per quanto riguarda il “Papu” Gomez, è vero che il Napoli poteva acquistarlo nella sessione estiva del mercato? “Può essere che in estate ci possono essere stati dei contatti per Alejandro, non mi sorprenderebbe visto il rendimento del ragazzo della scorsa stagione e quindi Napoli, Lazio, Milan e compagini estere abbiano sondato il terreno. Il ragazzo però ha espresso la sua voglia di restare a Bergamo e il rinnovo di contratto è stata la conseguenza della sua permanenza da noi”.

Passando al Napoli, si aspettava che gli azzurri diventassero campioni d’inverno con 48 punti in classifica? “Pensavo che la squadra azzurra fosse nelle zone alte della classifica ma non al primo posto e sinceramente sono stupito in maniera positiva della compagine partenopea. Con l’infortunio di Milik e Ghoulam gli effettivi della rosa sono sui 12/13 calciatori. Sarri fa poco turnover e si affida a quei calciatori “fidati”, ma nonostante tutto la squadra sta giocando bene, anzi un calcio davvero spettacolare, assieme alla Lazio e la stessa Atalanta, ovviamente con qualità diversa. Secondo me qualcosa manca per puntare allo scudetto, la Juventus è rientrata in piena corsa e ci proverà fino alla fine. Il mercato di Gennaio sarà decisivo per il Napoli per poter ampliare al meglio l’organico”.

Dicevi del mercato di Gennaio, tu credi che il Napoli andrà su profilo italiano per il vice-Callejon, Simone Verdi, oppure andrà su Deulofeu come calciatore internazionale? “I nomi che hai fatto tu sono certamente molto forti, ma se il Napoli vuole ambire a qualcosa anche in campo europeo, credo che Deulofeu sia il profilo adatto rispetto a Verdi del Bologna. Lo spagnolo ha maggior esperienza in campo internazionale vedi Everton, Milan e Barcellona, senza nulla togliere al calciatore del Bologna che è comunque un elemento molto valido”.

Secondo te il Napoli farà ampio turnover per la sfida del San Paolo, oppure come l’Atalanta manderà in campo l’undici migliore? “Secondo me anche il Napoli non farà eccessivo turnover, perché credo che anche gli azzurri ci tengano alla Coppa Italia e mi aspetto due formazioni di alto livello e che si daranno la battaglia. Una partita tipo come quella di campionato, se la giocheranno a viso aperto, che non muteranno la loro identità. L’Atalanta mi ricordo che per sessanta minuti se l’è giocata al meglio delle sue possibilità, poi il gran gol di Zielisnki cambiò e non poco gli equilibri della partita, senza dimenticare l’esperienza della squadra di Sarri che fece la differenza. Io dico che hanno il 50% di possibilità di passare il turno”.

Sarebbe bello se la finale di Europa League fosse Napoli-Atalanta, per decretare la regina della competizione internazionale. “Gli orobici stanno disputando un’ottima Europa League, ma per vincerla c’è ancora tanta strada da percorrere. La squadra di Gasperini ha smentito gli scettici superando il girone con Lione, Everton, ora c’è il Borussia Dortmund e sono certo che se la giocheranno al meglio. Il Napoli credo che abbia più chance per poterla vincere, però in una competizione del genere non bisogna scartare nulla a priori”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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