Due top ed un solo flop per il Napoli a Crotone
Fa quello che gli pare e quando gli pare. Non solo il gol (il terzo consecutivo), non solo la squadra presa per mano, come canterebbe l’idolo di qui, Rino Gaetano. Provano a fermarlo o a limitarlo ma Marek è nella serata in cui ha palleggio, qualità e incursioni. Piace per la pulizia degli interventi, per l’ordine nella fase di disimpegno. È oro prezioso: anche perché cancella Rohden. Maestoso. Voto 7,5
Mandragora fa quello che può: il brasiliano illumina con una serenità disarmente Hamsik in occasione del gol dello slovacco. Anche in riva allo Jonio parte con tono dimesso ma poi si prende ciò che vuole: decide di dare una interpretazione sorniona del ruolo, ma poi in ogni azione pericolosa degli azzurri del primo tempo c’è il suo zampino. Buono spirito e buona gamba. Voto 7
Aspetta troppo la palla, in qualche frangente appare un po’ superficiale. I compagni lo cercano con frequenza, ma sul campo che lo ha consacrato falso nove fa immensa fatica a ritagliarsi lo spazio per una vera conclusione. Più prezioso in fase di contenimento, ma difficilmente gli riesce di attaccare la profondità come nei bei tempi. Pericoloso solo su una punizione nel primo tempo. Voto 5,5
Fonte: Il mattino