Pensieri di Natale. Antonio Floro Flores chiede strada a Grosso. La panchina gli sta stretta. Potrebbe essere il campionato dei suoi cento gol. Un curioso gioco di cifre adorna l’unica rete segnata in questa stagione due mesi fa contro l’Ascoli. La 95ª in assoluto, la 5ª col Bari. Altre 28 nei due precedenti campionati di B con la maglia dell’Arezzo. A Floro Flores basta realizzare altri 5 gol per entrare nel club dei centenari.
L’ANNO BARESE. Non è facile sapere se Floro Flores sia stato davvero contento nell’anno che si chiude. Non sa dirlo lui stesso, che pure aveva accettato volentieri l’invito di Sogliano a scendere in B per sentirsi nuovamente protagonista in una piazza importante come Bari.
GENTE FELICE. Arrivato a gennaio dal Chievo Floro Flores aveva subito trascinato la squadra con quattro gol di fila in altrettante gare per tre vittorie (Vicenza, Ternana e Benevento) e un pareggio (Cesena). Match da incorniciare quello della storica vittoria a Benevento a fine febbraio con il gol del vantaggio un ghiotto assist per Galano e un rigore trasformato da Salzano.
OSANNATO. Un Floro Flores osannato che aveva fatto felice tanta gente, gente che s’accontenta di un trionfo della squadra del cuore, dimenticando le mille sofferenze di cui si compone il vivere il suo vivere quotidiano. Ma sul più bello era costretto a lasciare il campo contro il Latina per un problema muscolare saltando la trasferta a La Spezia. Fino a quel momento aveva disputato 13 partite conquistando 21 punti.
DA CARPI A CARPI. Poi il calvario cominciato a Carpi. Floro Flores ci dette dentro sperando di rientrare ma nella fase di riscaldamento pre partita si fermò nuovamente per un edema al polpaccio destro. Ebbe una nuova ricaduta ad aprile prima del match col Pisa è si sentì crollare al mondo dosso. A tradirlo spiegarono il medici era stato il “soleo”, un muscolo sconosciuto ma il più usato, fondamentale per la corsa. Sei mesi belli e sfortunati. «E’ stato l’amore della gente a farmi tornare».
Al via del campionato eccolo al servizio di Grosso.
LENTA RIPRESA. Una lenta ripresa totalizzando qundici presenze, cinque da titolare, un solo gol realizzato. Poco per i suoi gusti. Troppo poco anche per il Bari. Promozione diretta e playoff si decidono sulle punte ma Cissè Floro Flores e Nené hanno fatto quattro gol in tre. Grosso finora ha aggirato il problema con Galano (13) e Improta (7) ma adesso servono i gol della prima punta. Fermo Cissé per infortunio Floro Flores e Nené si giocano il posto per l’attesissima sfida sul campo del favoritissimo Carpi, finito troppo presto fuori dal tracciato dei play off, ma tutt’altro che rassegnato a rinunciarvi.