Entella 0 Salernitana 2
v. ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci 5; Belli 6 Benedetti 6 Pellizzer 5,5 Brivio 5,5; Eramo 5,5 (30′ st Currarino 6) Troiano 5,5 (21′ st Di Paola 6) Crimi 5,5; Aramu 5 (12′ st Mota Carvalho 5,5); Diaw 6,5 La Mantia 5,5. A disp.: Paroni, Massolo, De Santis, Zigrossi, Palermo, Ardizzone, Cleur, Baraye. All.: Aglietti 6.
SALERNITANA (4-2-3-1): Adamonis 7,5; Pucino 6,5 Schiavi 6,5 Mantovani 6 Vitale 7; Minala 5 Ricci 6,5; Gatto 6 Kiyine 6,5 (21′ st Signorelli 6) Sprocati 6,5 (30′ st Bernardini 6); Bocalon 6 (13′ st Rossi 6,5). A disp.: Russo, Zito, Rodriguez, Rosina, Alex, Odjer, Di Roberto, Perico, Popescu. All.: Colantuono 7.
ARBITRO: Piscopo di Imperia 6.
Guardalinee: Capalbo e Callari.
Quarto uomo: Cipriani.
MARCATORI: 29′ pt Kiyine; 14′ st Sprocati.
ESPULSO: 20’ st Minala (S) per somma di ammonizioni
AMMONITI: Gatto (S), Minala (S), Eramo (E), Signorelli (S).
NOTE: spettatori 1.693 per un incasso di 15.583,44 euro. Angoli 11-2 per l’Entella, recupero 1’e 3′.
La scopa nuova (Colantuono) spazza via le paure della Salernitana che a Chiavari disputata una prova gagliarda e ritrova i tre punti. I meriti del tecnico arrivato solo cinque giorni fa sono innegabili, risistema i campani con un 4-2-3-1 accorto e propositivo allo stesso tempo. Dà fiducia a Kiyine alle spalle di Bocalon e viene ripagato con gli interessi perché il belga-marocchino interpreta il ruolo con intelligenza, correndo per tre e facendosi vedere anche in area. Al 29′ è lui a intercettare per primo lo spiovente dalla bandierina di Vitale, colpire di controbalzo e sorprendere Iacobucci (coperto). Un vantaggio meritato su un’Entella rimaneggiata in attacco (out Nizzetto, Luppi e De Luca) e troppo prevedibile nella manovra offensiva. Nessun vero pericolo per Adamonis sino al 40′ quando sono riaffiorate le magagne del reparto arretrato, più un problema di attenzione che tecnico: rimessa laterale di Belli,Mantovani e soci lasciano rimbalzare la palla a centro area e, nel tentativo di rinviare. il difensore centra con un calcione Diaw. Rigore. Sul dischetto lo specialista Troiano, che ha il torto di calciare (dopo un ripensamento) proprio come aveva fatto col Bari, Adamonis lo sa e va dalla parte giusta.
ripresa. L’entusiasmo spinge l’undici di Colantuono anche a inizio ripresa, unico rischio i calci piazzati dove l’Entella fa valere la maggiore prestanza fisica: al 13′ Aramu pennella per la testa di Diaw, Adamonis è battuto, sulla linea ci pensa Vitale. Dal possibile pari al raddoppio: un minuto dopo, Rossi, appena entrato a rilevare un esausto Bocalon, prende il tempo a Iacobucci che va a farfalle, Sprocati non deve far altro che siglare di testa a porta vuota. La Salernitana è in controllo, ma si complica la vita da sola. Minala prende un primo giallo al 12′; invece di placarsi, continua a intervenire al limite; innervosito d’un fallo di Diaw non sanzionato, al 20′ entra ancora più deciso. Inevitabile il secondo giallo. In dieci però i granata rischiano poco, e quel poco (Eramo e Di Paola) è neutralizzato da un Adamonis in grande spolvero.Corriere dello Sport