Di Emanuele Giaccherini, negli ultimi anni, ricordiamo la sua esperienza in bianconero agli ordini di Conte. Il tecnico che, poi, ne fece anche uno degli elementi cardine della sua Italia nell’ultimo Europeo. Acquistato dal Napoli 2 estati fa, ha sempre rappresentato un rinforzo controtendenza vista la sua carta d’identità. Non un giovane di talento da far crescere, ma un calciatore navigato in grado di garantire duttilità a mister Sarri. Sull’edizione odierna de Il Roma, però, si legge che la storia è andata diversamente: parlano i numeri. Appena 60 i minuti in campo, 4 le presenze complessive in campionato. Estraneità alle rotazioni di Sarri resa ancor più chiara dal fatto che non mette piede sul prato verde dal 29 ottobre, giorno di Napoli-Sassuolo. In Champions League, invece, ha raccolto 5 tribune e 1 panchina in Feyenoord-Napoli. Inevitabile, dunque, che l’ipotesi di un divorzio tra Napoli e Giaccherini possa concretizzarsi nel prossimo mercato.