Ormai sono tre partite che il Napoli non riesce a rialzarsi. Sembra una maledizione, ma il meccanismo pare essersi inceppato. Anche ieri con la Fiorentina, non è andato oltre lo 0-0. Ognuno tenta di fare un’analisi del problema. Anche La Gazzetta dello Sport lo fa, sottolineando un dato di fatto, i pochi gol segnati nelle ultime gare. “La crisi del gol è ufficiale, adesso. Le statistiche sono impetuose con il Napoli. Gli ricordano che nelle ultime 5 gare di campionato ha realizzato appena 3 reti rispetto alle 32 segnate nelle prime 11 giornate. Solo 0,6 di media contro i 2,9 a partita antecedente.
Da novembre in poi il Napoli segna un quarto di prima. E ancora: la quadra non ha fatto in due gare consecutive, non capitava dal settembre 2014. Dunque non era mai successo con Sarri al Napoli. I risultati delle ultime giornate evidenziano un calo strutturale dell’intero collettivo. Le assenze di Ghoulam e Insigne pesano più del dovuto, certo. Ma l’involuzione di Dries Mertens e di José Maria Callejon è la conseguenza dell’inversione di tendenza, sotto porta. Oramai, il loro nome manca dal tabellino dei marcatori da cinque giornate, gli ultimi gol di entrambi risalgono al 28 ottobre scorso, contro il Sassuolo, al San Paolo. Da allora, più niente a parte le reti rifilate dallo Shakhtar il 21 novembre da Insigne e Mertens nel 3-0 in Champions League”.