Metà campo bella a metà. La palla gira, Jorginho non è lucido e forse viene sostituito tardivamente da Sarri. E’ storia, tuttavia. Ai suoi lati ci sono Hamsik ed Allan che combattono e producono quel gioco che sbatte sulla difesa viola e sulla scarsa forma di un attacco che stenta da qualche settimana. E’ chiaro il periodo non brillante di una metà campo che produce quantità a discapito di una qualità che paga collettivamente anche se la squadra è in crescita. Pioli organizza il muro viola fatto di pressing e di lotta sulle seconde palle non rinunciando a giocare quando e dove può. Cosi i mediani azzurri ribattono colpo su colpo ed organizzano la manovra aiutati dalle catene esterne che partono da lontano e da Zelinski quarto centrocampista in fase di ripiegamento , messo lì al posto di Insigne. I minuti che scorrono raccontano di una metà campo che organizza ma non concretizza, ci prova da lontano e viene accompagnata da dietro con intelligenza ai lati e riceve risposte poco confortanti da chi è davanti. Work in progress.
A cura di Alessandro Tullio