Domenica 9 dicembre ore 12:00
Real Sociedad-Malaga 0-2 Baston (M) rig. 23′, Castro (M) 58′
Ore 16:15
Betis-Atletico Madrid 0-1 Saul Niguez (A) 29′
Ore 18:30
Levante-Atletico Bilbao 1-2 Aduriz (B) rig. 5′, Laporte (L) 73′, Postigo (B) 79′
Ore 20:45
Villarreal-Barcellona 0-2 Suarez (B) 72′, Messi (B) 83′
Real Sociedad-Malaga. I padroni di casa cercano l’assalto alle posizioni europee e in casa non intendono perdere altro terreno, gli ospiti fanalino di coda della Liga devono recuperare terreno se non vogliono colmare il distacco con le altre. I padroni di casa provano ad alzare il proprio baricentro sin dai primi minuti alla ricerca del goal e al 7′ Oyarzabal riceve palla da Januzaj e al volo sfiora la traversa, dopo il pericolo scampato gli ospiti iniziano a macinare gioco provando a superare la difesa di casa ma sono sempre i giocatori della Real ad andare al tiro con Oyarzabal e De La Bella ma entrambi mancano il bersaglio da buona posizione. Al 22′ Rulli atterra in area un avversario e per l’arbitro ci sono gli estremi per un calcio di rigore che Borja Baston realizza spiazzando Rulli per l’1-0 Malaga, dopo il goal subito la Real Sociedad si getta in avanti alla ricerca del pareggio ma si vedono poche occasioni degne di nota. Al 42′ Oyarzabal serve in profondità William José che calcia a botta sicura ma il suo tentativo s’infrange su Jimenez che respinge provvidenzialmente, arriva il duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa William José controlla bene il pallone in area e calcia di prima intenzione ma anche lui centra in pieno il palo a portiere battuto, al 57′ William José tocca la sfera di mano in area così il direttore di gara assegna al Malaga il secondo rigore della giornata con Rulli che stavolta respinge la conclusione dell’autore del primo goal ma non può nulla sul tap-in di Chory Castro che raddoppia le marcature. Al 61′ Oyarzabal ha la palla per accorciare le distanze ma la conclusione dell’attaccante di casa sorvola di poco la traversa, la porta del Malaga sembra essere stregata per i padroni di casa che ci provano in ogni modo con Juanmi e Illaramendi ma nessuno dei due riesce ad andare in goal. Neanche nel finale di gara arriva la rete che consentirebbe alla Real di riaprir il match così il Malaga porta a casa una vittoria importantissima che riapre il discorso salvezza, morale opposto invece per la Real Sociedad che ha giocato decisamente meglio ma ha pagato l’eccessiva sfortuna con un palo colpito che avrebbe rimesso la partita in parità.
Betis-Atletico Madrid. I biancoverdi in casa cercano punti pesanti per rientrare nella lotta per l’Europa League, mentre i colchioneros proveranno ad espugnare il Benito Villamarìn per portarsi nuovamente al terzo posto superando gli “odiati” cugini del Real. In avvio il match è molto equilibrato con entrambe le squadre ben messe in campo alla ricerca del goal, al 3′ Boadebouz aggancia bene il pallone in area e cerca un diagonale che termina sul fondo. Al 9′ Cristian Tello si smarca e ci prova col sinistro ma anche l’ex Barcellona non riesce a sbloccare il punteggio, i ragazzi di Simeone faticano a costruire azioni pericolose in avvio ma appena riconquistano palla cercano sempre le verticalizzazioni per la coppia Gameiro-Correa. Al 15′ proprio Correa supera il diretto marcatore e cerca il tiro a giro ma la sua conclusione non è abbastanza precisa così Adan blocca la sfera, al 22′ Vrsaljko si accentra dalla destra susuggerimento di Gabi e cerca il gran goal ma Adan è attento e non si lascia sorprendere. Gli assalti dell’Atleti portano al vantaggio al minuto 29 con Saul Niguez che servito alla perfezione da Vrsaljko non può sbagliare tutto solo davanti al portiere, dopo il goal subito i padroni di casa provano a reagire con Joaquin ma l’ex Fiorentina non si intende col compagno di squadra al momento del passaggio di ritorno. Al 42′ Sergio Leon dopo una bella azione personale si libera al limite dell’area e prova a sorprendere Oblak ma l’estremo difensore sloveno compie un super intervento salvando i colchoneros, arriva il duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per gli ospiti. Nei secondi 45 minuti l’Atleti cerca il goal della sicurezza ma prima Vrsaljko e poi Saul Niguez difettano in precisione, il Betis però non intende abbassare il proprio barcientro e si affaccia in avanti con Guardado al 57′ ma il giocatore biancoverde non inquadra lo specchio della porta. Passano 3 minuti e Tello prende la mira e calcia verso il sette ma Oblak si rende protagonista di un intervento prodigioso deviando in volo d’angelo il tiro del giocatore di casa, al 71′ Gimenez svetta di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e cerca l’angolino senza però centrare il bersaglio. Nel finale di gara non arriva il pareggio dei giocatori di casa così Simeone può festeggiare il terzo posto in solitaria a -1 dal Valencia secondo.
Levante-Atletico Bilbao. I padroni di casa davanti i proprio tifosi proveranno ad avere ragione dei baschi per allungare in classifica, il Bilbao però dopo il pareggio a reti bianche contro il Real Madrid vuole continuare a fare punti per superare proprio il Levante in classifica. La prima emozione del match arriva al 4′ con l’arbitro che assegna un calcio di rigore in favore degli ospiti per una trattenuta in area, prende la rincorsa bomber Aduriz che non sbaglia portando in vantaggio il Bilbao. I ritmi di gioco sono molto bassi con i padroni di casa che faticano a costruire azioni degne di nota mentre gli ospiti forti del vantaggio restano ordinati in campo senza rischiare nulla, al 12′ Morales ci prova da fuori area ma il giocatore del Levante manca lo specchio della porta. La gara è piena di interruzioni a causa dei molti falli con Raul garcia autore di un brutto fallo al 20′ ma il direttore di gara non estrae nessun cartellino scatenando le proteste dei giocatori di casa, passano 3 minuti e Chema ci prova calciando di prima intenzione ma il suo tentativo esce di pochissimo sulla destra. L’intensità di gioco non accenna ad aumentare così per vedere un’azione degna di nota dobbiamo aspettare il 34′ quando Bardhi lascia partire un missile dalla distanza che termina a lato di poco a portiere battuto, al 42′ ancora Bardhi dal limite dell’area sfiora il goal con un tiro molto potente che esce per una questione di centimetri. Passa un minuto e Jason controlla bene palla e calcia impegnando Arrizabalaga che blocca la sfera, nel finale di tempo non succede altro così la prima frazione termina con i baschi sopra di una rete. Nel secondo tempo Emmanuel Boateng s’invola palla al piede verso la porta di Arrizabalaga e da distanza ravvicinata impegna il portiere ospite che salva i suoi, sono sempre i padroni di casa a gestire il possesso palla alla ricerca del pareggio che per la mole di gioco profusa sarebbe anche meritato. Al 65′ Chema calcia al volo dalla lunga distanza sfiorando la traversa, il forcing dei padroni di casa dà i suoi frutti al minuto 73 quando Aymeric Laporte intercetta un passaggio in area ma lo devia sfortunatamente nella propria porta per il pareggio del Levante. Passano però 6 minuti e arriva un altro autogol con Postigo che dopo una mischia in area batte Oier per il nuovo vantaggio dei baschi, nel finale il Levante non riesce ad arrivare al pareggio così il match termina con la vittoria del Bilbao che respira in classifica superando il Deportivo La Coruna l’Espanyol e proprio il Levante.
Villarreal-Barcellona. Allo Stadio della Ceramica va in scena il big match della 15^ giornata col Sottomarino Giallo alla ricerca di punti pesanti per consolidare la propria posizione in Europa League, mentre i catalani dopo 2 pareggi consecutivi contro il Valencia e il Celta Vigo cercano al Camp Nou la vittoria per allungare sulle avversarie. La prima emozione arriva il 5′ quando sugli sviluppi di un corner Pique sovrasta tutti e colpisce in pieno la traversa, prova a reagire il Villarreal ma Raba e Rodrigo Hernandez non impensieriscono Ter Stegen. Al 16′ Soriano ha la palla buona per sbloccare l’incontro ma il tiro da distanza ravvicinata dell’ex Sampdoria viene deviata in extremis da Ter Stegen, passano 5 minuti e Leo Messi ci prova direttamente su calcio di punizione ma Asenjo respinge la conclusione della pulga argentina. La gara è molto equilibrata e aperta a qualsiasi risultato con occasione da entrambe le parti, al 36′ Roberto Soriano ci riprova dal limite dell’area ma il suo tentativo si spegne sul fondo di pochissimo. Passano due minuti appena e Messi dopo una delle sue solite accelerazioni arriva al limite dell’area e calcia di sinistro ma il pallone sfiora il palo, nel finale di tempo nessuna della due squadre riesce a sbloccare il match così si va a riposo sul punteggio di 0-0. Nella ripresa i blaugrana provano ad alzare il proprio baricentro già in avvio cercando il goal con Suarez ma l’uruguaiano difetta in precisione, al 60′ Jordi Alba riceve palla da Messi e ci prova col sinistro ma il terzino spagnolo manca lo specchio della porta. Passano pochi secondi e il Sottomarino Giallo resta in 10 per l’espulsione di Raba a seguito di un brutto fallo, al 67′ Suarez aggancia bene il pallone in area e calcia a botta sicura mancando la porta di pochissimo. Al 72′ il Barça sblocca il match con Luis Suarez che buca il portiere con un tiro molto potente finalizzando una bella azione corale, al 76′ Trigueros prova a pareggiare i conti con un missile dopo un’azione personale ma Ter Stegen stasera sembra essere insuperabile e respinge la sfera. All’83’ però i catalani la chiudono con Messi che dopo un’azione personale indirizza il pallone nell’angolino senza dare scampo al portiere avversario, nel finale non succede altro così il Barça consolida la prima posizione portandosi a 39 punti.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Barcellona 39-Valencia 34-Atletico Madrid 33-Real Madrid 31-Siviglia 28-Villarreal 21-Getafe 20-Leganés 20-Real Sociead 19-Celta Vigo 18-Betis 18-Eibar 18-Atletico Bilbao 17-Girona 17-Levante 16-Espanyol 16-Deportivo La Coruna 15-Alavés 12-Malaga 11-Las Palmas 10
A cura di Emilio Quintieri