CITTADELLA 2
AVELLINO 2CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari 6; Salvi 6 Scaglia 6 Varnier 6 Benedetti 6 (38’ st Pelagatti sv); Schenetti 6,5 Iori 6,5 Pasa 6 (17’ st Bartolomei 6); Chiaretti 6,5; Litteri 5,5 Kouamè 6,5 (34’ st Arrighini 6). A disp.: Alfonso, Lora, Pezzi, Adorni, Maniero, Fasolo. All.: Venturato 6
AVELLINO (3-5-2): Radu 6,5; Kresic 6 Suagher 5 Ngawa 5(1’ st Marchizza 6); Laverone 7,5 Molina 6,5 D’Angelo 6,5 Di Tacchio 6 Falasco 6,5; Bidaoui 6,5 (33’ st Castaldo 6) Ardemagni 5 (13’ st Asencio 6). A disp.: Iuliano, Lezzerini, Moretti, Camara, Gliha, Paghera, Evangelista. All.: Novellino 6
ARBITRO: Giua di Olbia 6
Guardalinee: De Troia e Opromolla
Quarto uomo: Amabile
MARCATORI: 7’ pt Chiaretti (C), 38’ pt Laverone (A), 32’ st Iori (C rig.), 48’ st Laverone (C).
AMMONITI: D’Angelo (A), Suagher (A), Bartolomei (C), Radu (A), Falasco (A).
ESPULSO: 8’ st Suagher (A) per proteste.
NOTE: Al 48’ st Litteri (C) si fa parare un rigore. Spettatori 2.500 circa, Angoli 3-1 per il Cittadella. Recupero: 1’ pt, 5’ st. Folle e clamoroso. Così bello che, a momenti, il pari sembra una vittoria. Al Tombolato di Cittadella finisce 2-2: l’Avellino strappa un punto allo scadere. Con l’ardore, con l’impeto irrazionale della forza della disperazione. Segnatevi questo nome: Lorenzo Laverone. E’ lui l’uomo della provvidenza: c’è la sua firma, addirittura doppia, nell’incredibile pareggio del Tombolato. Bomber per un giorno, risolutore d’eccezione. Mani nei capelli, invece, per il Cittadella: l’undici di Venturato passa dal possibile 3-1 con il rigore conquistato e fallito da Litteri, al 2-2 sul conseguente ribaltamento di fronte. Il vantaggio granata è opera di Chiaretti, lesto a respingere una corta ribattuta di Radu. Il pareggio avellinese giunge dal nulla: 38’, Laverone s’avventa su una respinta di Varnier e uncina Paleari con un gran destro incrociato. Nella ripresa, l’Avellino perde Suagher per proteste. Al 32’ Radu atterra Kouamè: Iori non fallisce. Litteri nel recupero si conquista un rigore. Lo stesso bomber calcia dal dischetto ma Radu respinge. Sul ribaltamento di fronte, Laverone s’inventa un destro sul primo palo, dove Paleari non può nulla. Delirio Avellino.
Corriere dello Sport