L’attacco azzurro – di A. Tullio: “Non si salta l’uomo e salta la Champions!”

L’attacco Champions – Insigne out, Zielinski la sblocca subito. Il migliore del reparto. E’ qui la chiave di quest’ultimo periodo. Anche in Olanda gli azzurri in attacco sono spenti. Poco lucidi, scarso movimento, non brillanti nel saltare l’uomo. Mertens è il simbolo di una stanchezza pregressa forse programmata e forse gestita non al meglio. Il Napoli paga i conti di un inizio di stagione semplicemente fantastico maturato grazie alle giocate di un attacco che produce numeri e bellezza. E’ il momento dei conti visto che anche a Rotterdam la squadra è spenta perché dalla prima linea non arrivano spunti degni di nota, non arriva mai la possibilità di offrire alla squadra soluzioni nuove senza il movimento necessario affinchè le intenzioni diventano reali. Cosi la difesa olandese si organizza perché l’attacco non si muove ed a metà campo si stenta a ragionare con lucidità e freschezza. L’una conseguenza dell’altra. Callejon a destra fa il suo ma non è agevolato da tutto il resto della catena che fa fatica ad imporre ritmo e possesso palla agli olandesi. Giocate leggibili ed il tempo scorre. In Ucraina le notizie sono sempre peggiori ed i minuti scorrono inesorabili. Il Napoli esce cosi dalla gara  e dalla Champions. Che non sia una fine, sia un inizio. L’Europa League richiede vigilanza e perseveranza.

a cura di A. Tullio

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