Bruno Giordano, ex calciatore del Napoli, ha parlato al Corriere dello Sport. Il suo pensiero su questo Napoli, dopo la sconfitta con la Juve è chiaro. «Il Napoli è obbligato a crederci ma è giusto che lo faccia in silenzio. Magari anche nascondendosi nelle dichiarazioni, perché nel calcio vige una regola non scritta. Prima si vince e poi ci si racconta. E’ chiaro che la sconfitta con la Juve può rappresentare un contraccolpo. Ma l’allenatore e i giocatori, anche la società, devono essere bravi nel dominare questa vena di tristezza. E ripartire immediatamente. D’altro canto, il Napoli è stato capolista sino a domenica pomeriggio, dunque ne ha facoltà».
Fonte: CdS