Densità bianconera con il preciso ordine di sporcare ogni linea di passaggio degli azzurri è l’ordine di Massimiliano Allegri. Ordine che la Juve esegue creando zone d’ombra accanto a Jorginho che non ha mai giocata facile perché Paulo Dybala alle spalle e Sami Khedira davanti non danno respiro al metronomo azzurro. La partita del Napoli si intasa soprattutto dopo lo svantaggio e la manovra azzurra ne risente quando al centro va a sbattere con Allan e Marek Hamsik che non trovano spazio e profondità adeguate per dialogare con gli attaccanti azzurri. Così la partita scorre ai lati con le catene di destra e di sinistra che si alternano nella costruzione del gioco attraverso il palleggio senza successo perché i cross dai lati partono ma per chi? Metà campo intasata, lati liberi perché Allegri sceglie il cross come linea di pericolo azzurra forte di una maggiore fisicità dei suoi difensori rispetto agli attaccanti azzurri poco lucidi. Centrocampo azzurro così che tiene palla, recupera e gioca li dove la Juve lo consente. Il dato finale lascia l’amaro in bocca, il Napoli domina per possesso palla e territorialità come con il Benevento ma la Juve è altra cosa.
A cura di Alessandro Tullio