Si restringe lo spazio per le amichevoli, una parola quest’ultima che, è solo questione di tempo, finirà nell’archivio della Fifa del presidente Gianni Infantino. Ci saranno sempre meno opportunità per i grandi tornei pre-campionato che in questi ultimi anni hanno visto soprattutto gli Stati Uniti come contenitore ideale. La rivoluzione nel calcio infatti non si ferma, la parola d’ordine è allargare, il più possibile. Così dopo il lancio del Mondiale a 48 squadre, a partire dal 2026, della nuovissima Uefa Nations League che esordirà non appena conclusa Russia 2018, sono in arrivo altre news dal mondo del calcio che conta. Ecco allora il nuovo mega progetto. L’hanno rilnciato gli spagnoli di Marca, forse anche perché al momento, a livello di squadre, sono anche i più coinvolti. Di cosa si tratta? Del “Super Mondiale per Club”, una competizione che, siamo ancora alla fase di programmazione, potrebbe fare il suo debutto nel 2021 e dovrebbe svolgersi ogni quattro anni. “Super” perché si passerebbe dagli attuali 7 club a 24, un vero e proprio campionato del mondo per squadre di club che vedrebbe in campo 12 europee, 5 sudamericane, poi 2 ciascuna Africa, Asia e Nord America e infine un posto per l’Oceania e che alla fine eleggerebbe il super campione per un periodo di quattro anni.
CRITERI. Innanzitutto il nuovo torneo allargato cancellerebbe un’altra manifestazione, ma a livello di nazionali, la Confederations Cup che dovrebbe aver chiuso la propria breve storia, non certo entusiasmante, in Russia con il titolo andato alla Germania l’estate scorsa. Chiarito questo aspetto, il Super Mondiale per Club si dovrebbe disputare quindi d’estate ed eleggere il super campione partendo dal 2021, un periodo dove c’è, stranamente, spazio, anche perché la prevista Coppa America potrebbe essere anticipata all’anno prima in modo da farla coincidere con gli Europei 2020. La sede del nuovo torneo sarebbe, come lo è stata per la Confederations Cup, il Paese che l’anno seguente ospita i Mondiali, ma non nel 2021, perché in Qatar le condizioni climatiche non lo permetterebbero. Ecco allora che in pole position per l’inaugurazione della super competizione ci sarebbe la Cina come Paese organizzatore. Per quello che riguarda le partecipanti in Europa verrebbero scelte le finaliste delle ultime quattro edizioni della Champions più le quattro migliori del ranking Fifa, come dire che, attualmente, sarebbe la Spagna a dominare, con Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid e Siviglia, mentre per l’Italia ci sarebbe solo la Juventus. Un criterio simile potrebbe essere adottato anche per il Sudamerica con le vincenti della Libertadores più il club al top del ranking, oggi il Boca Juniors.
FORMULA. Il torneo potrebbe avere una durata di una ventina di giorni, con le squadre divise in 8 gironi da 3, poi i quarti fino alla gran finale. Come dire che i due club che si contenderanno il titolo alla conclusione del torneo avranno disputato cinque incontri. Nelle anticipazioni di Marca però non si fa nessun cenno all’attuale Mondiale per Club (che ha nel Real Madrid in campione in carica) che si disputerà quest’anno dal 6 dicembre ad Abu Dhabi, l’erede dal 2005 della gloriosa Coppa Intercontinentale (a sua volta nata nel 1960 e che metteva di fronte i campioni d’Europa a quelli del Sudamerica). Ma che senso avrebbe farlo andare avanti con la formula attuale?
Fonte: CdS