Eppure Christian Maggio non ha mai staccato. Non ha mai staccato quel cordone che lo lega alla squadra e la città.
Vicentino certo, ma oramai sempre più napoletano, come ha più volte tenuto a ribadire. Dieci anni quasi di feeling ininterrotto, con la possibilità di cogliere a breve il traguardo delle 300 presenze. Gliene mancano ancora tre, e 25 – eventualmente – per raggiungere Ciro Ferrara al quinto posto della speciale classifica. Sarebbe bello, e forse anche non impossibile. Lo sarebbe, ancor più, se riuscisse a chiudere la carriera in azzurro (lui di sicuro vorrebbe) col tricolore cucito sul petto.
Corriere dello Sport