YOUTH LEAGUE – Napoli-Shakhtar Donestk 1-2, ecco le pagelle de “ilnapolionline.com”
Il Napoli di Beoni doveva vincere per avere delle chance spareggi play-off ed invece viene sconfitto in casa dallo Shakhtar e il cammino si complica. Gli ucraini tengono bene il campo, con un buon possesso di palla ed impedendo che la manovra degli azzurri sia fluida. Nei minuti finali del primo tempo, prima i partenopei chiedono il calcio di rigore e a seguire la rete degli ospiti con la stella Kashchuk, la difesa si è lasciata sorprendere. Nella ripresa azzurrini vicini al pari con Zerbin ma dopo un flipper in area, il numero 11 calcia alto sopra la traversa. Lo Shakhtar raddoppia con Melishenko che sfrutta una palla persa da Schiavi e batte Shaeper. Il Napoli però riapre la sfida con Zerbin che su cross di Otranto sfrutta l’errore del portiere avversario. Nel finale Sharf sfiora il pari e poi chiede il penalty che rivisto più volte dà l’impressione che ci sia. Ecco le pagelle del Napoli Primavera nella sfida di Frattamaggiore.
Shaeper 5,5 – Sul primo gol non poteva fare nulla il portiere azzurro, lì la difesa si è fatta cogliere impreparata, mentre sul secondo gol è uscito troppo presto tra i pali, lasciando la possibilità a Melishenko di calciare.
Schiavi 5 – Il terzino di fascia destro inizia bene, spingendo sulla fascia e controllando le sfuriate degli ucraini. Con il passare dei minuti però appare meno incisivo e in occasione del secondo gol degli ospiti si fa rubar palla. Ci prova nel finale ma senza incidere.
Sharf 6 – Della compagine azzurra è stato tra i più attivi, aveva dalla sua parte Konoplia che non crea pericoli. Mezzo voto in meno per il gol subito, si fa superare dalla traiettoria della palla. Nella ripresa sfiora il pareggio e da un suo cross c’era il rigore. Non molla fino alla fine, ma non basta per evitare la sconfitta.
Micillo 5 – L’ex calciatore degli Allievi ha preso il posto dello squalificato Basit ma in mezzo al campo non ha inciso, anzi ha incontrato difficoltà nell’impostare, non ha sfruttato l’occasione concessa dal mister. (Marino 5 – Dopo pochi minuti ha l’occasione per pareggiare ma non calcia con la necessaria forza. Escludendo questa azione non ha inciso il suo ingresso in campo l’ex ragazzo della scuola calcio Arci Scampia)
Esposito G. 5,5 – Ad inizio gara sfiora l’autorete su calcio si punizione, poi in linea di massima non commette errori rilevanti. Nel finale di gara si fa ammonire per fallo tattico.
Senese 5 – La prestazione del difensore classe 2000 non è stata certamente positiva. Sul vantaggio degli ospiti, assieme a Sharf si fa cogliere impreparato. Poco attento anche su un altro contropiede che non va a buon fine e nel finale si becca il cartellino giallo.
Mezzoni 5 – Sull’ex giocatore del Carpi ci ripetiamo spesso, gli spunti personali non gli mancano ma non è incisivo e soprattutto nel primo tempo non ha inciso sulla manovra offensiva.
Otranto 5,5 – Nella prima frazione, come tutta la squadra, ha sofferto il lungo palleggio dello Shakhtar e non è riuscito ad impostare con i suoi soliti lanci. Nella ripresa invece il capitano è andato anche alla conclusione e da un suo traversone, errore del portiere e Zerbin ne approfitta. Meglio nel finale dove ritrova la sua solita verve.
Russo 5 – C’è da fare la premessa che non ha avuto palloni giocabili nel primo tempo, ma è apparso non certo ispirato in zona offensiva, anzi è rimasto imbottigliato nella morsa avversaria. (Palmieri 6 – L’attaccante classe 2000 ha dato quella freschezza in attacco che Beoni cercava. Lotta in mezzo al campo e cerca anche il gol del pari nel finale di gara. Riscatta il doppio giallo dell’andata e si candida per giocare in attacco in futuro)
Gaetano 5 – Il trequartista azzurro ci ha abituati a ben altre prestazioni, oggi poco ispirato rispetto ad altre gare. Solo un assist per Zerbin nel primo tempo, poi null’altro. Può certamente fare di più. (Sgarbi 5,5 – La punta del Napoli Under 17 entra nel finale di gara e con un paio di sponde ha cercato di dare incisività alla manovra offensiva, purtroppo senza i risultati sperati)
Zerbin 6,5 – Il numero 11 dei partenopei è come sempre uno degli ultimi ad arrendersi. Nel primo tempo chiede invano un calcio di rigore, l’arbitro lascia correre. Sulla sinistra mette in difficoltà la difesa ospite e sfiora la rete. Gol che trova su concessione del portiere ucraino e per un soffio non prende un pallone che gli avrebbe consentito il pareggio. Tecnica e volontà in un solo calciatore.
All. Beoni 5,5 – A fine gara il mister è rimasto deluso dalla prova non di carattere della squadra contro lo Shakhtar. I cambi fatti nel secondo tempo in parte hanno dato linfa vitale alla manovra, ma la prima frazione è il tallone d’Achille dei suoi ragazzi.
Shakhtar Donestck – Kucherenko 5; Konoplia 6,5, Muravskyi 6, Bondar 6,5, Kashchuk 7 (Melishenko 6,5), Yakimets 6,5 (C), Topalov 7, Chagovets 6,5, Pavlish 6,5, Kryshiv 6 (Shushko s.v.), Kulakov 6 (Kuzmenko 5,5) A disp. Vertiei, Korniienko, Melishenko, Kusmenko, Kholod, Shushko, Andrushenko All. Shyshchenko 6,5
A cura di Alessandro Sacco