Ma chi rimane il favorito è Sime Vrsaljko, per una serie d’argomenti che sono di facile lettura: certo, ha qualche anno in più (26 a gennaio), però ha un valore più abbordabile (si parla di una ventina di milioni), sa tutto ciò che c’è da sapere del calcio italiano e dunque non ha bisogno di integrarsi, avrebbe un connazionale – Rog – che lo introdurrebbe rapidamente e poi sa giocare a destra ed a sinistra. Insomma, paghi uno e compri due….
Fonte: CdS