Ha allenato Maradona e giocato con Sivori e Riviera. Basta questo per immaginare cosa significhi Milan-Napoli per Ottavio Bianchi:” Questa è la sfida tra una squadra col gioco spumeggiante che ha imparato a coprirsi e una ancora in costruzione. Scudetto Napoli? Si, sa di essere forte, sa come gestire le energie nel miglior modo possibile. Da giocatore avevo capito una cosa: che a Napoli non c’era equilibrio perché non si era abituati a vincere. Ci si esaltava dopo una vittoria contro una grande, subito dopo si perdeva contro una piccola. C’è voluto tempo per cambiare la mentalità. Il Milan è in costruzione ma in prospettiva è la squadra con gli italiani più interessanti ( Donnarumma, Locatelli e gli altri)”