A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista Premium
“Voglio sperare che su Insigne non ci siano dubbi, deve essere al centro del progetto della Nazionale e sono rimasto sorpreso negativamente sui 15 minuti in 180 disputati contro la Svezia, tra l’altro fuori ruolo. Ancelotti non è legato ad un solo sistema di gioco, ma in realtà neppure Ventura lo è, ma ha cambiato troppo. Jorginho invece è in giocatore interessante, con caratteristiche precise e che faccia parte del futuro della Nazionale lo do per scontato, meno invece la titolarità visto che lì c’è anche Verratti.
Il Milan è ancora in costruzione e lo stesso Montella ha avuto un pò di confusione. Non è facile perché sono arrivati tanti giocatori ed alcuni non hanno reso come ci si poteva immaginare. E’ evidente che questo mancato rendimento può essere anche imputato all’allenatore, ma il Milan migliorerà la sua posizione in classifica, ma adesso è su un filo. La vittoria col Sassuolo ha dato serenità, ma col Napoli non può sbagliare.
La rosa azzurra si è fatta improvvisamente più corta per via dei due infortuni di Milik e Ghoulam”.