Ieri pomeriggio Insigne non è tornato subito a Castelvolturno per aggregarsi ai suoi compagni in vista della sfida di sabato contro il Milan. Ha chiesto ed ottenuto una giornata di permesso. Adesso solo il suo Napoli può fargli ritrovare il sorriso. Sarri ha trovato nel Magnifico l’uomo in più di questa stagione. Sono tutti bravi i suoi giocatori ma Insigne sta facendo la differenza sotto tutti i punti di vista. È diventato un leader a tutti gli effetti. L’unico mezzo per rifarsi e trasformare la rabbia mondiale in cattiveria agonistica per poter continuare a vincere in campionato e in Champions. Già sabato contro il Milan servirà la sua qualità per poter tornare al successo dopo il pari con il Chievo al Bentegodi prima della pausa. La vittoria è d’obbligo per poter rimanere in vetta alla classifica e per dire alle concorrenti che si è vivi e vegeti e che il Napoli è sempre il Napoli. Il Diavolo si farà in quattro pur di strappare almeno un punto agli azzurri ma un Lorenzo così carico potrà fare la differenza in qualsiasi momento. Montella ne sa qualcosa vista la scoppola dell’anno scorso al Meazza. Martedì poi ci sarà il confronto diretto con lo Shakhtar, una sfida che dirà se il Napoli potrà ancora ambire agli ottavi di finale di Champions o dovrà scendere negli “inferi” dell’Europa League. Anche inquel caso Insigne potrà essere protagonista assieme a Mertens e Callejon. Gli ucraini di certo non sono il City e se si gioca al massimo della forma fisica e mentale non ci sarà scampo.
Fonte: Il Roma