Nel dopo Bruges nacque la cerniera della difesa azzurra

La difesa: tutto ruota (soprattutto) intorno ad Albiol, che è il regista di un settore capace di chiudere la porta di Reina per sei volte: nelle circostanze in cui, sarà un caso, il Napoli ha subito due gol (è successo a Ferrara contro la Spal ed a Marassi con il Genoa), Albiol non era in campo.

Allenamento Napoli

La linea classicia (Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam) ha raccolto, in serie A, quattro presenze su dodici partite, altre cinque le ha messe assieme in Europa, preliminari compresi. In realtà, la cerniera del Napoli viene costruita da Sarri il 17 settembre del 2015, nella cosiddetta partita della rivoluzione (quella con il Bruges, di Europa League), nella quale si manifesta il tridente offensivo ma anche la fusione di quella catena che sta davanti al portiere. Nel primo anno, il quartetto mette assieme addirittura ventisei partite tutti insieme (dall’inizio); nel secondo, il turn over ha spinto a cambiare più spesso, ed alla fine quei quattro lì ne hanno condiviso «appena» otto. C’è un motivo per il quale era difficile persino avvicinarsi all’area del Napoli.

Fonte: CdS

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