Queste le valutazioni del CdS
BUFFON Un’uscita rischiosa e una parata a Claesson. Chiude in azzurro a quota 175 partite piangendo.
BARZAGLI Bravo negli anticipi, ma almeno un paio di passaggi sbagliati sono da brividi. Imposta lentamente.
BONUCCI Toccato duro a un ginocchio, non getta la spugna, ma… la maschera. Chiude in attacco.
CHIELLINI Molti, troppi, falli, ma anche una grande intensità. Il solito gladiatore, ma purtroppo non basta.
CANDREVA Qualche buon cross, un tiro alto, uno parato e un po’ di errori. E’ uno dei pochi che ci prova, ma non sfonda.
PAROLO Meriterebbe un rigore e forse anche il gol. Ci prova di testa e di piede. Coraggioso e impreciso.
JORGINHO Il regista che serviva, ma Ventura lo scopre troppo tardi. Gara ordinata con tanti recuperi.
FLORENZI Un paio di conclusioni pericolose, una altissima. Mezz’ala, poi largo a destra. Tanto impegno.
DARMIAN Spinge ed arriva al cross. Non sempre lo dosa bene. Meriterebbe un rigore ed esce infortunato.
IMMOBILE Murato da Olsen, non è al top, ma comunque ci prova e alcuni movimenti non sono male. Un altro tiro a lato.
GABBIADINI Un fuoco di paglia che dura 10’. Arretra per creare spazi, ma tocca pochi palloni. Cambio inevitabile.
EL SHAARAWY (18’st) Porta grande vivacità. Prova l’uno contro uno, arriva al tiro e Olsen lo disinnesca.
BELOTTI (18’st) La controfigura del vero “Gallo”. Molle e poco reattivo, non incide come dovrebbe.
BERNARDESCHI (31’ st) Buttato dentro per l’assalto finale, ha il tempo di fare qualche palleggio, ma non lascia traccia.
VENTURA Verrà ricordato per non aver portato l’Italia al Mondiale. Dopo 60 anni. Una macchia indelebile per la carriera. Zero gol alla Svezia in 180’: ha tante colpe.
Fonte: CdS