Domenica 12 novembre ore 20:30
Bari-Pescara 1-0 Brienza (B) 77′
Primo tempo. I pugliesi al San Nicola sono quasi imbattibili con 18 punti conquistati su 21 disponibili e spinti dai propri tifosi cercheranno di battere un avversario molto difficile come Zeman, i biancazzurri però non possono continuare a perdere terreno e soprattutto se vogliono tornare in Serie A devono anche vincere gli scontri diretti. I padroni di casa spinti dal proprio pubblico provano a imporre il gioco al Pescara ma i pescaresi non concedono nulla in avvio, all’8′ Pettinari fa da sponda per Del Sole che calcia di prima intenzione sfiorando la traversa. Passano 3 minuti e Anderson chiude provvidenzialmente su Mancuso lanciato a rete, dopo un avvio favorevole al Bari in questa fase è la squadra ospite a prendere le redini del match. Si vedono poche palle goal da parte di entrambe le squadre ma la gara è molto vivace con tutte e due le formazioni alla ricerca del pertugio giusto, il gioco ristagna a centrocampo con Bari e Pescara in costante pressing per provare a riconquistare il pallone. Al 24′ Pettinari recupera palla e s’invola verso la porta ma prima di entrare in area Fiamozzi è costretto a fermare l’attaccante ospite con una vistosa trattenuta, passano 5 minuti e Petriccione serve Cissé che cerca subito la porta di testa ma Fiorillo blocca la sfera. Al 32′ i pugliesi si rendono pericolosi con Busellato che crossa per il solito Cissé che per sua sfortuna manda il pallone a lato, in questo momento il Bari sta alzando l’intensità e cerca il goal del vantaggio ancora con Cissé che appena entrato in area supera in velocità il diretto marcatore e calcia a botta sicura ma Fiorillo devia in calcio d’angolo compiendo un ottimo intervento. Al 44′ Improta viene steso al limite dell’area con Galano che si occuperà della battuta, il tentativo del numero 11 di casa sorvola di pochissimo la traversa col portiere fermo a guardare, arriva il duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
Secondo tempo. Nella ripresa il Pescara cerca il goal con Pettinari che sfrutta un errore di Gyomber ma Tonucci in ripiegamento difensivo ferma la punta ospite, il Bari risponde con Galano che a tu per tu con Fiorillo non riesce a battere il portiere avversario che respinge la sfera in angolo. Il Pescara sembra essere in affanno mentre i padroni di casa pressano senza dare respiro agli avversari, al 60′ Improta si accentra e cerca subito il goal con un tiro troppo debole per battere Fiorillo. Passano 5 minuti e Improta tutto solo colpisce il pallone di testa in area senza centrare il bersaglio, i baresi attaccano a pieno organico col San Nicola che sta diventando una bolgia per provare ad aiutare i padroni di casa. Zeman prova a cambiare le carte in tavola facendo entrare Valzania e Crescenzi al posto di Palazzi e Zampano per provare a rispondere ai continui attacchi del Bari, al 77′ arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa con Brienza che direttamente su calcio di punizione complice una deviazione della barriera spiazza Fiorillo per l’1-0 pugliese. Dopo il goal subito i biancazzurri si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio, all’86’ Brugman ci prova da fuori area ma il suo tentativo termina sopra la traversa. Passa un minuto e Floro Flores cerca il gran goal da posizione impossibile ma il pallone calciato dal giocatore di casa attraversa tutto lo specchio ed esce sul fondo, all’89’ Crescenzi dopo una percussione centrale ci prova col destro ma Micai respinge prontamente il pallone. Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che decreta la vittoria del Bari che aggancia il Parma in classifica a quota 23 e si porta a -2 dal Palermo capolista.
Classifica
Palermo 25-Frosinone 24-Venezia 24-Bari 23-Parma 23-Cremonese 21-Empoli 21-Salernitana 21-Carpi 20-Cittadella 18-Novara 18-Avellino 18-Pescara 17-Brescia 17-Foggia 17-Pro Vercelli 16-Spezia 16-Perugia 15-Entella 15-Ternana 14-Cesena 14-Ascoli 13
A cura di Emilio Quintieri