Verso i Mondiali, i magnifici sette “azzurri”

I magnifici, al momento, sono già sette. Nella speranze che lunedì sera se ne aggiungano altri due e magari che stasera Rog, con la Croazia, riesca a tenere testa alla Grecia e a strappare anche lui il pass per i Mondiali. Dalla Russia con amore… ma non ancora per tutti. Però ha fatto festa Koulibaly l’altra sera, con tanto di sms di congratulazione sia del ds Giuntoli che del tecnico Sarri. Ci teneva da morire il difensore a portare la sua nazionale alla fase mondiale della coppa del mondo che da quelle parti hanno disputato una sola volta, nel 2002 in Giappone-Corea. Peraltro per Koulibaly è stata una gara particolare,perché era il bis di Sudafrica-Senegal, la ripetizione della gara già giocata il 12 novembre 2016 (terminata 2-1 per i Bafana Bafana), ma annullata dalla Fifa. Colpa dell’arbitro ghanese Lamptey che aveva alterato volontariamente il risultato della partita e per questo poi radiato a vita. Ma in questa seconda sfida non c’è storia. E Koulibaly è stato il migliore in campo. Martedì giocherà a Dakar ancora contro il Sudafrica: magari riposerà, così come si augura Sarri. Sarà l’ultimo degli azzurri a riaggregarsi a Castel Volturno: lo farà giovedì mattina. A due giorni da Napoli-Milan.
Bene che vada, saranno dieci i giocatori del Napoli a prendere parte al Mondiale, in attesa dei due pass più importanti, quello di Insigne e Jorginho. Sarebbe la seconda rappresentativa azzurra della storia: nel 2014, in Brasile, erano ben tredici: solo il Manchester United (con 14) e il Bayern Monaco (con 16) ne avevano di più di nazionali che partecipavano alla fase finale della coppa del mondo. In precedenza, il maggiorn numero di napoletani ai mondiali è stato nell’edizione del 1990, quella in Italia. 4 anni fa i magnifici tredici erano: Insigne, Albiol e Reina nella Spagna; Ghoulam nell’Algeria; Fernandez, Andujar e Higuain nell’Argentina; Henrique nel Brasile; Zuniga nella Colombia; Behrami, Inler e Dzemaili nella Svizzera; Mertens nel Belgio. E poi ci sono due giocatori ceduti: il centrocampista Gargano con l’Uruguay e l’attaccante Vargas con il Cile.
Prima di Koulibaly hanno festeggiato Mertens, con il Belgio; Reina e Callejon con la Spagna e Maksimovic con la Serbia. Poi ci sono Zielinski e Milik. L’attaccante merita un discorso a parte: la sua convocazione sarà legata anche al suo recupero, che prosegue ad alta velocità. Il centrocampista polacco dovrebbe partire titolare domani sera nell’amichevole di Gdansk con il Messico.
Ritornerà a Napoli mercoledì anche Dries Mertens che la sera prima sarà impegnato a Brugese nell’amichevole tra Belgio e Giappone. La nazionale belga è tra le favorite alla vittoria finale del prossimo mondiale. E mercoledì torneranno a Napoli anche Reina e Callejon,direttamente da San Pietroburgo dove la sera prima c’è Russia-Spagna. E lo stesso vale per Chiriches, impegnato martedì con la Romania contro l’Olanda.

Fonte: Il Mattino

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