All’inizio dell’anno nel mazzo di carte a disposizione di Sarri c’erano quattro “figure” da poter utilizzare ai lati dello schieramento da “mettere a terra” all’inizio della partita. Il tecnico ha puntato quasi sempre le stesse due carte, lasciando le altre due nel mazzo. Il fato, però, ha strappato dalle mani di Sarri il cavallo di sinistra che correva come non mai ed ora bisogna utilizzare anche le figure fino ad ora inutilizzate. Sui lati bisogna mettere a terra due carte e Sarri ne ha adesso tre a disposizione: l’altro cavallo, quello di destra, trasformato in un jolly, da poter utilizzare anche a sinistra. E poi le due carte lasciate nel mazzo fino ad ora: una è lì da anni e viene ripescata ripetutamente in caso di necessità, l’altra fino ad ora è rimasta in fondo al mazzo a prender polvere, ma almeno fino a gennaio sarà spesso tra le undici carte messe a terra. Nessuna altra ipotesi, per ora. Il cavallo Hysaj sarà utilizzato non più solo a destra, ma anche a sinistra e i cavalli fin ora nel mazzo, Maggio e Mario Rui, verranno pescati più spesso. Le altre carte resteranno al loro posto: nessun arretramento del fante di riserva Giaccherini e nessun adattamento della carta Rog, jolly sì, ma fino ad un certo punto. Si va avanti in tre, almeno fino a gennaio. Poi dovrebbe arrivare una carta nuova, si vedrà se del seme che va a destra o del seme che va sinistra, se cavallo di razza o puledrino da far crescere.
Fonte: Il Roma