Primo punto per Maran. Seimila napoletani e follia ultrà

Il primo punto di Rolando Maran, contro i partenopei, da quando allena la squadra veronese. «Abbiamo messo in campo grande organizzazione – osserva il tecnico – Solo così si poteva arginare il Napoli. E c’è stato sacrificio, quindi è un pari meritato che va tenuto stretto. Il nostro lavoro di squadra si è fatto sentire nella loro fase di possesso-palla». Il primo pareggio del Napoli al Bentegodi, col Chievo, è in un pomeriggio che lascia i veneti lontani dalla mini-crisi, visto che Maran aveva otto gol in due partite sul groppone dopo i problemi con Milan e Sampdoria. La terza sconfitta di fila è scongiurata in modo esemplare. «Abbiamo cambiato qualcosa in difesa, giocando con i quattro in linea. Puntavamo a colpire lo spazio dove sta Jorginhno. E’ una partita
che ci lascia  consapevolezza, anche perché il Napoli non ha punti deboli: dovevamo togliere velocità alla loro manovra. Ci siamo riusciti senza rischiare tanto».
Brutto episodio prima della gara: una quarantina di ultrà napoletani ha assaltato con spranghe e coltelli il Caffè Oro Bianco, ritrovo dei tifosi del Verona. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, gli ultrà hanno sfondato la vetrina, lanciato in aria i tavoli e per alcuni minuti si sono barricati all’interno. (clicca qui)

Fonte: CdS

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