Patrice Evra come Eric Cantona. O quasi. Se l’attaccante del Manchester United il 25 gennaio 1995 aveva colpito un fan del Crystal Palace con un calcio dopo essere stato espulso (ed insultato dal medesimo tifoso, Matthew Simmons), ieri sera il difensore del Marsiglia ha perso la testa allo stadio Alfonso Henriques di Guimaraes durante il riscaldamento. L’ex juventino non era stato inserito tra i titolari da Rudi Garcia, ma prima della partita (valida per il gruppo I di Europa League) è stato preso di mira dai cori e dagli insulti dei propri tifosi, che si sono avvicinati al campo scavalcando le balaustre. Un momento di forte tensione, il giocatore si è innervosito. C’è stato un tentativo di chiarimento, Rolando, Doria e Thauvin hanno cercato di fare da pacieri ma la situazione è degenerata con l’ex juventino che prima ha colpito un tifoso con un pugno e poco dopo ha sferrato un calcione all’altezza del viso a ridosso dei cartelloni pubblicitari: il parapiglia è avvenuto sotto gli occhi del direttore di gara Tamas, che ha espulso Evra e annotato tutto sul referto di gara. Alle viste pesanti provvedimenti da parte dell’Uefa, che dovrebbe lasciare fuori a lungo dai campi di gioco il terzino. All’epoca la federazione inglese punì severamente Cantona, sospendendolo per 9 mesi e costringendolo a 120 ore di servizi sociali. Tra l’altro ieri sera, dopo il fattaccio, il difensore ex Manchester United e Juventus ha provato a sedersi in panchina, ma è stato notato dal quarto uomo, che lo ha invitato a lasciare il terreno di gioco per accomodarsi in tribuna. Fonte: CdS
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