La sentenza del professor Mariani: «Rottura totale del legamento crociato anteriore destro».
Tutto in una frazione di secondo, perché poi va a finire sempre in questo modo, e forse è colpa di una zolla, di un movimento scomposto, d’una torsione o della sorte che sa dove andare a colpire, maledizione, ancora ai legamenti, come con Milik che in un anno è passato per due volte in sala operatoria ed ha voluto scriverglielo subito all’amico: «So che ci si sente in questo momento ma torneremo più forti».
l’operazione consegnerà anche dettagli sulla tempistica: il sospetto, anzi il timore del dottor De Nicola, il responsabile dello staff sanitario del Napoli, è «che possano esserci piccole lesioni associate». Che però non dovrebbero dilatare l’attesa per il rientro: se ne parlerà a marzo per ricominciare a sfrecciare sulla corsia, con quel sorriso che Ghoulam ha visto spegnersi ed ha poi riavviato: «Lo stato d’animo? Sto benissimo. Bisogna guardare avanti».
Fonte: CdS