Jorginho si riprende il possesso della sua parte centrale di campo con Allan ed Hamsik ai suoi lati. Partita perfetta di Allan, che non solo la sblocca ma la tiene viva nei recuperi continui che la metà campo azzurra opera tramortendo la partita del Sassuolo. A metà campo la partita si domina e si vince. A metà campo l’intenzione diventa realizzazione, l’idea diventa qualità di gioco, la forma produce sostanza. E’ un Napoli che soffoca ogni tentativo di uscita del buon centrocampo del Sassuolo operando pressione e pressing nei tempi giusti e con continuità di passo. Jorginho detta i tempi, Allan si occupa dei recuperi e degli inserimenti mentre Hamsik è il ponte che unisce qualità e concretezza cioè centrocampo ed attacco. La partita diventa di colpo una serie dopo l’altra di azione azzurra certificate dall’ennesimo possesso palla imbarazzante per gli avversari, oltre il 70%. Il resto della statistica riguarda i tiri in porta cosi come le palle recuperate. Squadra da primato in ogni ambito del prato verde, diventa difficile venirne a capo per gli emiliani. Bucchi fa quel che può ma cosa rimane se non palle lunghe in corridoi di oltre 70 metri? Niente, se non l’occasionalità forse fin troppo benevola con i neroverdi.
A cura di Alessandro Tullio