Dall’esperienza sul campo alla capacità di leggere tra le righe di ogni partita facendola propria, descrivendola con saggezza e poesia. Lo ha fatto anche Maurizio De Giovanni: «Nel calcio esistono gli avversari, spesso qualcuno se lo dimentica. Questo campionato è diviso in due, cinque squadre vincono quasi sempre e le rimanenti quindici perdono. Il Genoa ha riaperto la gara perché ha giocato un’ottima partita, e poi il campo di Marassi è sempre ostico per qualsiasi avversario. Al Ferraris il Napoli aveva ottenuto due 0-0 per due anni consecutivi. Il Genoa era ben schierato in campo ma, pur giocando in casa, s’è avvertita la differenza di valori tra le due squadre e quella di Juric era consapevole della forma del Napoli. La verità – prosegue il noto giornalista e scrittore napoletano – è che il risultato è assai bugiardo. Il 3-2 finale poteva anche essere 5-0 per il Napoli, che non> ha quasi mai sofferto. Altre sono state le partite difficili, come contro la Spal o con l’Atalanta, ma non quella contro il Genoa di mercoledì sera».
Fonte: Il Roma