C’è un’altra partita in lontananza (in vicinanza) ed è quella con il Sassuolo: domenica pomeriggio, una abitudine ormai smarrita, al San Paolo, per un pienone che sembra annunciato, perché intanto la prevendita è schizzata oltre i trentaduemila, le curve (superiori) sono esaurite e pure in basso ci sarà folla. E’ una settimana che sa di grandi appuntamenti ed il più grosso di tutti è fissato per mercoledì primo novembre, quando al San Paolo arriva il Manchester City, quindi Guardiola, quindi le stelle: la prevendita è fissata per oggi pomeriggio, per fare del San Paolo l’epicentro di una quattro giorni pieni: però ieri sera, a Marassi, è stato spettacolo (ambientale) allo stato puro, uno di quelle giornate in cui si sente il bisogno di stare dentro uno stadio e di guardarselo e di gustarselo, mentre dagli altoparlanti fanno ascoltare prima Pino Daniele con «Napule è» e poi Fabrizio De André con «Il Pescatore». Ci si può emozionare con il calcio, con Genoa-Napoli (e viceversa).
Fonte: CdS