Stamane, durante “Si Gonfia La Rete”, in onda su Radio CRC è intervenuto il collega Enzo Bucchioni. Ecco quanto riportato da “ilnapolionline.com”:
“Il Napoli sta viaggiando ad un ritmo pazzesco, non prevedibile neanche con le aspettative che c’erano ad inizio stagione. Il campionato italiano è tornato ad alti livelli, è molto più incerto e avvincente rispetto a quelli scorsi. A Genova il Napoli di Sarri non aveva mai battuto i rossoblù e questo è un altro segnale della forza del Napoli. Gli azzurri sembrano essere un gradino sopra le altre, eppure ha ancora margini per poter crescere e migliorare.
La reazione contro il Genoa è stata degna di nota. Gli anni scorsi, in situazioni del genere, il Napoli ha perso punto complicandosi la vita da solo. Quest’anno la musica sembra essere cambiata e la mentalità di questa squadra appare finalmente giusta. Gli errori ci sono e ci saranno sempre, perché la perfezione non esiste, però, sui novanta minuti è impossibile tenere il ritmo del Napoli. Bisogna essere entusiasti del cammino che gli azzurri hanno tenuto fino adesso.
Mertens è un giocatore fondamentale e, per diventare davvero un top player, deve spostare gli equilibri anche nelle grandi sfide, cosa che comunque fa. Nel Napoli ha trovato il suo paradiso terrestre, un contesto che esalta tutte le sue caratteristiche. Fatico a dire che Mertens sia un campione assoluto, è esploso soltanto a trent’anni e contro avversari come il City ha sofferto un po’. Sono comunque discorsi che lasciano il tempo che trovano, godiamocelo per quello che è: un giocatore straordinario in una squadra straordinaria. Non so se ripeterebbe le stesse cose anche in una squadra diversa. Il Napoli ha bisogno di Mertens e Mertens ha bisogno del Napoli.
E’ assurdo dire che la Juventus non sia all’altezza del Napoli. Ha un organico pazzesco, sia per qualità che per quantità. Ha più esperienza e abitudine a certi livelli e questo potrà pesare molto sul tratto lungo del campionato. La Juventus fa davvero paura e rispetto alle altre, come Lazio, Inter e Roma, ha molta più costanza di rendimento e rimane un gradino sopra a queste”.