Difesa azzurra – di A. Tullio: “Un’ equazione tutta da risolvere”

La difesa – La statistica dice il vero e nega l’essenziale. Mai cosa fu più vera. Il Napoli è la squadra del possesso palla, variabile indipendente di questa squadra che concede pochissimo agli avversari. Possesso palla tuttavia non vuol dire sempre solidità difensiva in un’equazione che è ancora tutta da risolvere. Il Napoli concede occasioni non in quantità ( fatto che giustificherebbe  eventuali goal presi ) ma in qualità. Tradotto, è squadra che concede pochissimo all’avversario, ma quel pochissimo diventa occasione d’oro e spesso goal subito. La formula alchemica è il segreto per arrivare vivi in fondo. Il Napoli di Genoa subisce due goal dopo aver dominato in lungo ed in largo. Non concede niente o quasi al Genoa, ma il tabellino che non mente parla di due goal subiti. Strana alchimia. Per il resto della gara il collettivo funziona bene perché è orchestra perfetta anche in quel di Marassi con Ghoulam ed Hisaj che svolgono il loro compito con compiutezza ed intelligenza al servizio di Chirichies ( ottima la sua prova complessiva ) e di Koulibaly ancora tra i migliori. Marassi si festeggia per i tre punti, lascia il retrogusto del bel gioco e di una squadra che può arrivare in fondo, tuttavia il tabellino parla di due goal subiti in uno scenario nel quale niente si concede al Genoa. La formula è da risolvere. Da qui passa la storia di questo campionato.

a cura di Alessandro Tullio

 

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