Inglese, of course: è tutto incentrato, per il momento, intorno a questo ragazzone di ventisei anni che Cristiano Giuntoli ha visto crescere e che De Laurentiis ha acquistato ad agosto per dodici milioni di euro. E’ la soluzione per ovviare all’infortunio di Milik, che ha appena dato il suo assenso («si può fare, prenderò questa ipotesi in considerazione, però ne voglio parlare prima con Sarri e con la società, quando avrò completato la riabilitazione»), ma è una valutazione che richiederà comunque una serie di consulti, con lo stesso Chievo che non potrà restare senza centravanti.
Ma la svolta va concretizzandosi a destra, anche perché Giaccherini gioca sempre poco (siamo a cinquanta minuti effettivi) e un altro anno completamente in panchina sarebbe duro da digerire: la finestra di gennaio consente, eventualmente, di liberare il tornante (che sa fare anche la mezzala) e di provare ad irrobustirsi anche in prospettiva. Il primo nome, e anzi si dovrebbe dire “il nome”, è quello di Federico Chiesa, per il quale De Laurentiis è sceso in campo direttamente telefonando (ripetutamente) al suo amico Diego Della Valle ed invitandolo a fare il prezzo.
Fonte: CdS